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A Rimini sempre più pericoloso passare sulle strisce: 132 vittime solo quest’anno

Nei primi dieci mesi del 2017 ( 1 gennaio – 31 ottobre) i pedoni rimasti feriti sulle strade di Rimini sono di più rispetto agli anni passati. A rivelarlo sono i numeri emersi dall’analisi realizzata dall’Amministrazione comunale insieme al Comando della Polizia Municipale di Rimini. Oltre a questo scenario preoccupante, traspare anche come il fenomeno dei sinistri che coinvolgono i pedoni stia crescendo di anno in anno.

Nel 2015 sono stati stati 102 i pedoni coinvolti in incidenti stradali, nel 2016 sono stati 111, mentre nel 2017 la cifra è slittata a 132. Inoltre, in parallelo all’incremento dei sinistri, si fanno sempre più frequenti anche le violazioni da parte degli automobilisti per mancata precedenza pedonale, nell’80% dei casi per distrazione del conducente: 17 nel 2015, 21 nel 2016, e 29 quest’anno.

Come Amministrazione comunale – spiega l’assessore alla Sicurezza Jamil Sadegholvaadabbiamo fatto nel 2015 una indagine conoscitiva sulla strada (realizzata materialmente dal Comando della Polizia Municipale di Rimini) da cui risultava che oltre la metà degli automobilisti, il 55%, non rispetta le principali regole a tutela degli utenti ‘più deboli’.

Da allora abbiamo messo in campo una serie di controlli specifici e serrati, che in futuro incrementeremo ancora – prosegue Sadegholvaad – I dati in crescita delle sanzioni non devono infatti far dimenticare i numeri a loro volta crescenti sugli incidenti in cui coinvolti sono i pedoni. Questo tipo di violazione al codice della strada va a colpire l’utenza più fragile, con effetti purtroppo spesso gravissimi. Non a caso le sanzioni previste per i conducenti dei veicoli che non si fermano, o non rallentano quando occorre, sono gravi: 8 punti di decurtazione sulla patente e 162 euro di sanzione pecuniaria. Una dimostrazione di come sia necessario reprimere queste violazioni che purtroppo non sono rare.”

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