Prospettive, la seconda mostra di Massimo Volontè, si colloca nella gli spazi della galleria Augeo Art Space di Rimini dal 18 gennaio al 22 febbraio 2020, introducendo alcuni temi di ricerca dell’artista: paesaggi urbani, concetti spaziali e ritratti.
L’inaugurazione, aperta al pubblico, è prevista dalle ore 18.
La mostra rimane aperta al pubblico dalle 10 alle 12.30 e dalle 16 alle 19.30.
Questa mostra è una scelta non casuale in questo preciso momento dell’anno che introduce e anticipa di una settimana l’evento denominato “Snaporaz, il viaggio” che Augeo, in collaborazione con il Comune e il Cinema Fulgor, sta organizzando per sabato 25 gennaio, per partecipare con attivo entusiasmo alle celebrazioni del centenario di Fellini.
Si tratta infatti di immagini mentali, non transitate a livello visivo, visioni intellettive e neurali, visioni che guardano avanti, immagini che si immergono nel futuro, immagini che trasformano la visione in realtà. Ecco emergere i sensi, che secondo il modello della natura umana, sono basati sulla memoria storica, ed ecco ancora i sensi entrare in conflitto con la visione, contrastandola, ritenendo la percezione meno concreta della visione stessa. Mentre la percezione è fatta su misura del modello precedente, cioè la memoria, la visione cioè il sogno va oltre il modello mentale…ed ecco il viaggio, ecco il passo in avanti, ecco la filosofia metafisica che caratterizza entrambi gli artisti. Sia Volontè con la sua pittura che Fellini con le sue pellicole, concentrano la propria attenzione su ciò che loro considerano eterno, su ciò che è necessario, su ciò che è assoluto, nella ricerca della risposta alla domanda metafisica del perché l’essere piuttosto che il nulla. Così come nei sogni. Immagini veloci per Federico, immagini statiche per Volontè, una diretta corrispondenza con i meccanismi dell’inconscio, un incontro e confronto tra sogno e realtà.
In Augeo sono esposte più di 30 opere, realizzate tra il 2014 e il 2019, disposte in sezioni nelle sale della galleria, partendo dai paesaggi urbani, Successivamente si incontra la sezione dedicata ai concetti più astratti che rappresentano accenni di volumi, scatole, che ricordano origami, mentre“Autoritratto” (2016), “Giovanni” (2014), “Ritratto di giovane uomo” (2018) e “Ritratto di signora Carla” (2018) sono quattro opere figurative selezionate, alcune realizzate su commissione, che concludono il percorso espositivo.
Per la mostra “Prospettive”stato anche realizzato un tappeto (140×200 com) dal titolo “Origami rosa”(2019) che permette di sperimentare un nuovo punto di vista sulle opere dell’artista proponendo uno sviluppo orizzontale e mutevole rispetto alla posizione dell’osservatore. Un altro tappeto incluso nella mostra è “Origami blu” (2019), una piccola realizzazione in lana tessuta a mano, inserita in una teca e posizionata verticalmente come un piccolo arazzo.
Tali sperimentazioni materiche non sono inusuali per l’artista che lavora solitamente su legno, cartongesso, cartapesta, ottone acidato a mano, tela e cartone con acrilico, acquarelli e matite. Il tappeto è un nuovo substrato per le visioni spaziali di Massimo Volontè che consente all’osservatore di essere ancora un volta coinvolto dalle opere.
Massimo Volontè è nato nel 1975 a Como ed è cresciuto tra Como, Milano e Venezia.Durante il liceo ha sviluppato la sua passione per l’arte e in particolare per la pittura e l’architettura. Ha studiato al Politecnico di Milano, specializzandosi in Interior Furniture design e museografia.
Dopo la laurea in Architettura nel 2000 ha cominciato a lavorare come come designer e project manager per importanti aziende millworkerHa fatto esprienze all’estero, naturale curiosità interior design ed edilizia. Lavorando con la maggior parte dei marchi di moda italiana come fornitore, ha sviluppato una forte conoscenza del meccanismo del retail design. Nel 2004, massimo è entrato in Citterio – Viels & Partners come project architet sviluppando concept per De Beers, Bulgari, Haotels e lavorando in diversi progetti residenziali e alberghi. Nel 2006 Luis Vuitton a offerto a massimo la possibilità di trasferirsi a Parigi e di lavorare come architetto per il Service Architecture Dept. Con la responsabilità del restyling e del nuovo progetto per i negozi LV negli USA (East Cosast e Central Regions of USA and Canada).Nel 2008 si è trasferito a Firenze per lavorare da Salvatore Ferragamo Spa in qualità di Group Store Planning Director. E’ responsabile di coordinamento dell’immagine e della costruzione della rete di negozi per questo marchio. Attualmente vive tra Firenze, Como e New York.
25 gennaio. Snaporaz il viaggio
Nella giornata di sabato 25 Gennaio si terrà un evento composito formato da:
– un “talk show” riguardo al 40 compleanno della Città delle Donne al Cinema Fulgor che vedrà sul palco il neo Sigismondo d’Oro Prof. Paolo Fabbri, la poetessa Rosita Copioli, moderati dal Regista Marco Bertozzi. Sarà l’occasione per approfondire i temi del viaggio e del sogno in Fellini temi che, in un collegamento ideale, verranno riproposti in Augeo per
– una private dinner organizzata dagli studenti dell’Istituto Alberghiero di Rimini con le opere dell’artista Volontè e l’accompagnamento di un ensemble di archi che riproporranno i temi più celebri delle pellicole di Fellini.