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Rimini, Assemblea Anci, tante le critiche mosse al Governo dai Sindaci

“Prima cittadini. Sindaci, fuori dal luogo comune”, è il tema della della trentacinquesima edizione dell’Assemblea Nazionale Anci in cui stanno intervenendo migliaia di sindaci provenienti da tutta Italia alla Fiera di Rimini in occasione . E in effetti, a giudicare dagli interventi d’apertura della kermesse il filo conduttore è quello individuato dallo slogan. ““I sindaci sono i garanti, la base dello spirito democratico del Paese,  per il loro particolare rapporto di vicinanza con la popolazione residente e non che vive nelle città, così come nei paesi e piccoli comuni”, ha esordito il Presidente del Consiglio dei Sindaci Enzo Bianco. “Sindaci e amministrazioni comunali sono chiamati a fare la loro parte nella ricucitura e nel rafforzamento del tessuto civico nazionale“, gli ha fatto eco il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella nell’intervento conclusivo, non previsto dal protocollo istituzionale, ma fortemente voluto dal Capo dello Stato.

 

Ma nei dettagli nei padiglioni della Fiera di Rimini  Decaro ha voluto tracciare una linea di netta demarcazione con lo spirito guida dell’esecutivo legastellato: “Ai sindaci non è consentito parlare alla pancia, né tanto meno per slogan. Non possiamo cavarcela con proclami demagogici e liste di proscrizione, perché siamo per natura troppo vicini ai nostri concittadini per poter agire in modo demagogico” – ha sottolineato Antonio Decaro, che ha pure manifestato la vicinanza dei sindaci di tutta Italia a Domenico Lucano, “che come ogni primo cittadino ha bisogno di stare in mezzo alla sua gente” e Marco Bucci, “per il grande senso di responsabilità dimostrata nella gestione delle giornate drammatiche dopo il crollo del Ponte a Genova”.

All’unisono è arrivata la piena soddisfazione per il raggiungimento di un accordo tra governo e Anci in merito al Bando delle Periferie. Una soddisfazione che anche il Presidente Mattarella ha voluto manifestare. “Le città più grandi non solo soltanto luoghi dove vive e lavora una parte assai consistente della popolazione italiana. Nelle società più avanzate le città sono vettori cruciali di sviluppo, sono i nodi di una rete nazionale e sovranazionale di conoscenze, di ricerca, di comunicazione, di innovazione tecnologica”, così ha parlato rivolgendosi alla platea il Capo dello Stato.

Uno delle critiche più dure mosse al governo dall’Anci riguarda il tema dell’immigrazione, per voce del Presidente Decaro: “Il governo ha perso una grossa opportunità, approvando un decreto che tiene insieme provvedimenti in materia di sicurezza e di immigrazione – ha detto il Presidente di Anci Antonio Decaro parlando alla platea- senza alcun tipo di concertazione o di confronto e comunicazione preventiva. Questo atteggiamento ci preoccupa“.

Mattarella con i sindaci a Rimini

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