L’appuntamento è ormai una tradizione per ragazze ragazzi della scuola secondaria di secondo grado di Emilia Romagna, Marche e della Repubblica di San Marino. Si rinnova l’appuntamento, decima edizione, con il Premio per la Traduzione promosso e realizzato dalla Scuola Superiore di Mediazione Linguistica (SSML) San Pellegrino di Rimini. Un evento da sempre seguito con piena partecipazioni dagli studenti. In 10 anni più di 2.500 partecipanti.
L’edizione 2021 si svolgerà on line il prossimo 23 aprile (dalle ore 15.15 alle ore 18.15). Il numero massimo di iscritti è di 300 studenti (modulo on line http://ssml.fusp.it/progetti-e-concorsi.html). Ogni candidato può iscriversi a una sola prova. La sfida è affrontare la traduzione di un testo giornalistico dalla lingua straniera (inglese, francese, spagnolo, tedesco, russo) all’italiano, rendendolo il più possibile fruibile per un lettore del nostro Paese. Per farlo ogni partecipante può utilizzare dizionari cartacei e digitali bilingui e monolingui, della lingua italiana e dei sinonimi e contrari. Mentre, per mantenere l’anonimato della valutazione, in nessun modo e forma dovrà comparire cognome nome del partecipante al concorso.
Le traduzioni saranno valutate da una commissione di docenti universitari, e per ciascuna lingua sarà assegnato al primo classificato un premio di 500 €, messo a disposizione dalla Fondazione Unicampus San Pellegrino (Fusp). Il secondo e terzo riceveranno un dizionario offerto dalle case editrici DeAgostini, Hoepli e Oxford University Press. Infine chi si collocherà dal quarto all’ottavo posto otterrà un codice per la consultazione dei dizionari digitali Zanichelli.
SSML San Pellegrino Rimini
La Fondazione Unicampus San Pellegrino opera a livello internazionale nel campo della ricerca sulla traduzione, sulla comunicazione interculturale e si occupa di alta formazione linguistica. La Fondazione è stata costituita nel 2010 raccogliendo un’eredità di educazione e formazione presente sul territorio da più di 50 anni. Nel 1987 nasce La Scuola per traduttori e interpreti nasce nel 1987, poi trasformata in SSML ovvero Scuola Superiore per Mediatori Linguistici (Laurea L-12); ora si sta lavorando sul consolidamento di una laurea di II ciclo. La fondazione svolge la sua attività su tutto il territorio nazionale. Le sedi SSML si trovano a Rimini, Vicenza, Belluno, Ceglie Messapica Fasano (Brindisi), mentre è in programma di aprirne una a Napoli. In questi anni sono stati più di 1.000 gli studenti laureati, e molti altri si sono aggiunti con il master e i vari corsi di formazione. Nelle varie sedi la Triennale in mediazione linguistica occupa 100 docenti e un personale direzionale e amministrativo di 20 collaboratori. Di particolare significato sono le estese relazioni internazionali, che vedono progetti e collaborazioni continuative, con più di 15 nazioni comprese Russia e Stati Uniti. La SSML San Pellegrino ha aperto lo scorso anno una partnership internazionale con due grandi istituzioni della cultura russa: Institut Perevoda di Mosca e Yeltsin Center di Ekaterinburg. Obbiettivo: scegliere, tradurre e pubblicare in italiano 100 opere della letteratura russa contemporanea. Al progetto partecipa con Fusp e SSML la Columbia University di New York.
In foto la consegna premi edizione 2018.