Gli uomini delle Volanti della Questura di Rimini impegnati nei servizi di contrasto ai reati predatori e allo spaccio di sostanze stupefacenti durante la notte appena trascorsa hanno arresto un uomo di 32 anni di origini marocchina per furto aggravato.
Erano da poco passate le 3.30 quando la Sala Operativa della Questura di Rimini ha inviato un equipaggio delle Volanti in via Pegli, da dove era scattato l’allarme di un albergo chiuso, all’interno del quale era stato pure vista una persona mentre si aggirava all’interno effettuando diversi movimenti di “carico e scarico”.
Giunti immediatamente sul posto, i poliziotti che hanno raggiunto la struttura ricettiva con i dispositivi luminosi e acustici appositamente spenti per non “disturbare” l’attività del ladro in azione, hanno subito notato uno straniero che usciva da quell’albergo.
Mentre usciva dall’albergo, l’uomo ha visto l’auto dei poliziotti e ha compreso che questa volta era stato scoperto; ha tentato così di allontanarsi precipitosamente a bordo di una bicicletta infilandosi nelle strade vicine.
Il tentativo è stato ovviamente vano. Gli agenti dopo soltanto pochi metri sono riusciti a raggiungere e bloccare in sicurezza l’uomo.
I controlli hanno permesso di verificare – che il fuggitivo dopo aver forzato la porta d’ingresso ed essersi introdotto all’interno della struttura – era già riuscito a impossessarsi di un monitor, di una tastiera, di una radio ricetrasmittente per uso interno e di una telecamera, tutti dispositivi dal personale dell’hotel durante la stagione estiva.
La perquisizione personale ha poi consentito di recuperare dalle tasche dei pantaloni del 32enne anche le forbici usate per forzare la porta d’ingresso.
Condotto presso gli Uffici della Questura di Rimini l’uomo – già noto alle forze di polizia per precedenti specifici, nonché per i reati di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, e per essere inottemperante a un divieto di dimora nel capoluogo – è stato arrestato per furto aggravato reato per il quale è sarà giudicato nella mattinata di domani con rito direttissimo.