Un cittadino russo di 54 anni è stato arrestato sabato dalla Polizia di Frontiera all’aeroporto di Rimini. Stava tentando di passare i controlli malgrado un carico da 30.000 sigarette di contrabbando (1467 pacchi da 20 sigarette l’uno) per un totale di 29,340 kg di tabacco lavorato all’estero.
Il contrabbandiere aveva cercato di passare inosservato durante i controlli di 1° linea effettuati sui passeggeri arrivati alle 13 di sabato 19 ottobre con il volo Nord Avia N5n9251, decollato da Mosca qualche ora prima. L’operazione è scattata durante il controllo dei documenti. Nei dettagli a carico del russo era emerso un precedente e analogo episodio risalente al settembre 2019 (nell’occasione l’uomo aveva tentato di introdurre in Italia 30 Kg di sigarette, ma era stato intercettato e denunciato in stato di libertà dalla Dogana di Fiumicino).
Alla luce di tali informazioni, gli operatori di Polizia addetti ai controlli di Frontiera, avevano avviato un immediato e specifico servizio di osservazione aveva pedonato il passeggero che “passeggiava” in aeroporto con un borsone e si dirigeva verso il ritiro bagagli, dove ritirava un’altra valigia.. Reclusione
L’uomo è stato arrestato per contrabbando di tabacchi lavorati esteri oltre i 10 chilogrammi di peso ed è stato condotto in Questura, in camera di sicurezza, in attesa del processo per direttissima di questa mattina. Al termine del dibattimento l’uomo è stato condannato alla pena di 10 mesi e 10 giorni di reclusione oltre a 50.000 euro di multa