Gli uomini delle Volanti della Questura di Rimini, nella serata di ieri, hanno arrestato un uomo di origini albanese, di 40 anni.
Alle ore 22 di ieri, la Questura di Rimini è stata contattata dalla Gendarmeria di San Marino per segnalare che un uomo, fermato in quanto molto sospetto per alcuni suoi comportamenti, era stato respinto al confine per accertamenti: da un controllo al terminale è risultato che l’uomo aveva numerosissimi precedenti in territorio italiano, soprattutto per furti in abitazione, resistenza a pubblico ufficiale ed è stato riconosciuto come autore principale dei furti nell’operazione “Principe del foro”.
A quel punto è scattato l’intervento delle Volanti che hanno intercettato quell’uomo che da poco aveva varcato il confine italiano. Condotto in Questura, dagli accertamenti effettuati è risultato essere stato espulso con accompagnamento alla frontiera già nel 2015, quale misura alternativa alla misura della detenzione di un anno e otto mesi cui era stato condannato per furto in abitazione.
L’uomo non ha rispettato il divieto di reingresso ed è rientrato in territorio nazionale transitando da Trieste per giungere nella Repubblica Sammarinese.
Il brillante risultato è stato reso possibile dalle norme del recente Accordo tra la Repubblica e lo Stato italiano, sulla cooperazione per la prevenzione e la repressione della criminalità.