Vasta operazione anti droga dei carabinieri di Novafeltria che hanno arrestato 9 persone ed effettuato una dozzina di perquisizioni nelle abitazioni di un gruppo di spacciatori operativo sulle colline riminesi.
Le indagini, coordinate dalla procura di Rimini, sono iniziate nel febbraio del 2017 su segnalazione di alcuni cittadini, e sono terminate a dicembre dello stesso anno. Hanno consentito ai militari di sequestrare ingenti quantitativi di droga destinata alla vendita al dettaglio e di scoprire i principali canali di rifornimento attraverso i quali la banda riforniva la piazza di spaccio delle Valli della provincia. Sequestrati anche beni immobili , rolex e auto di lusso di proprietà di alcuni spacciatori che dichiaravano redditi di gran lunga inferiori rispetto a quelli percepiti.
Le misure cautelari disposte sono in realtà 10 e uno dei soggetti coinvolti nell’inchiesta è attualmente un ricercato.
L’indagine, denominata “SIVIGLIA 2017” parafrasando il titolo della celebre Opera buffa di Rossini, è stata così battezzata dall’attività lavorativa del soggetto fulcro dell’attività, il BARBIERE insospettabile e conosciutissimo del paese, che come base operativa per lo smercio di droga, utilizzava il proprio negozio storico di barberia sito in Novafeltria: una vera e propria piazza di spaccio per compratori e fornitori.
Attori secondari ma non meno importanti, un noto macellaio che svolgeva la propria attività nel centro del piccolo paese dell’Alta Valmarecchia e un altrettanto noto ristoratore, gestore di un locale rinomato sulle colline riminesi, il Madama Dorè, e di un ristorante di Rivabella molto conosciuto nel capoluogo romagnolo. Scovati anche i 3 fornitori del giro, albanesi, due dei quali residenti a Rimini e uno a San Mauro Pascoli.
L’intensa attività di spaccio di droga soprattutto cocaina, ma anche marijuana e hashish, all’interno della barberia con protagonista – sin dalla fase iniziale delle indagini – la figura del citato barbiere detto “Figaro” e di S.C., suo fidato Luogotenente e figura di rilevante importanza nelle illecite attività. Dalle eloquenti immagini captate che ritraggono decine e decine di acquirenti, fare la fila per un “taglio e uno shampoo” per poi prendere l’agognata “dose”. A destare stupore le immagini di persone insospettabili che entrano ed escono dalla barberia. In alcuni fotogrammi spunta anche la figura di una donna che entra nel locale per rifornirsi con in braccio il figlioletto di pochi mesi.
Si tratta di un giro ampio e tentacolare che dalla piazza principale di Novafeltria è riuscito a infiltrarsi nei comuni limitrofi come Talamello e Pennabilli per poi scendere a valle fino a Santarcangelo e arrivando addirittura a San Mauro e a Cesenatico, in Riviera.
- Il video di un singolo spaccio ripreso in barberia