A Rimini da oggi al 22 settembre Giardini d’Autore fa fiorire piazza Malatesta e Castel Sismondo, andando così ad abbracciare completamente il Teatro Galli.
Piante e fiori rari, ma anche artigianato, mostre d’arte, installazioni di design, conferenze, incontri, laboratori. Un centinaio gli espositori, provenienti da ogni regione d’Italia e dall’estero, con piante aromatiche e per l’orto in varietà curiose ed insolite alle piante commestibili, da bulbi, semi e graminacee a bonsai, aceri e ortensie, dalle rose antiche e moderne alle piante acquatiche, dai peperoncini provenienti da ogni parte del mondo ai frutti antichi, dalle zucche ornamentali agli agrumi storici, dalle dalie alle echinacee fino a tante altre curiosità vegetali.
Nel corso dei tre giorni di manifestazione i vivaisti presenti terranno più di quindici corsi, tutti gratuiti, dedicati ai segreti del giardinaggio e delle piante di cui sono più esperti. L’Associazione Italiana della Camelia, che terrà la sua Assemblea Nazionale direttamente a Rimini, la prima volta in Italia presenterà le Camelie rifiorenti create in Cina.
Insieme alle lezioni dei vivaisti sono in programma più di una decina di laboratori – anche questi gratuiti – alla scoperta delle tecniche di decorazione floreale, della lavorazione del fil di ferro, dell’incisione o della calligrafia.
Inoltre, le installazioni pensate e create da designer, paesaggisti e vivaisti dove la natura si mescola con il design per dare vita a scenari e ambienti da vivere durante Giardini d’Autore: veri e propri Spazi d’Autore.
Un programma ricchissimo che domani comprende anche un viaggio Olfattivo con François Dahda.