La giunta comunale di Rimini ha approvato il progetto definitivo per la “Valorizzazione Palazzi Podestà e Arengo –Museo d’arte moderna e contemporanea”
La relazione tecnica indica gli obiettivi dell’intervento:
“Il progetto di valorizzazione dei Palazzi Arengo e Podestà si inserisce in un più complessivo percorso di recupero e valorizzazione dell’identità storica e culturale della città che l’amministrazione del Comune di Rimini si è posto come obiettivo strategico. L’opportunità nasce anche dal percorso sinergico sviluppato con la Comunità di San Patrignano, che nel 2018 celebra il quarantenario dalla propria fondazione, alla ricerca di un percorso che porti alla piena sostenibilità finanziaria delle proprie attività.
In accordo con la Soprintendenza si è deciso di adottare il principio della valorizzazione degli edifici medioevali con un approccio contemporaneo e discreto che, evitando falsi storici, consenta la lettura di una nuova stratificazione, comunque reversibile. Obiettivi: – restituire l’emozionante percezione degli imponenti volumi architettonici medioevali e di riportare alla luce tutti gli elementi storici di pregio, come l’incessante sequenza di capriate palladiane e le eleganti polifore. – evitare un allestimento eccessivamente rigido, costruito, la “scatola nella scatola” o la più facile spettacolarità di un sub-contenitore espositivo effimero, alla ricerca di un equilibrio e dialogo tra il passato ed il presente dove tutti i componenti giocano un proprio ruolo senza eccesso di protagonismi. – promuovere il contributo di ulteriori conversazioni con giovani artisti che, invece di donare un lavoro, hanno accolto con entusiasmo l’invito a fare opere site specific che verranno contestualizzate all’interno di un progetto più ampio.
La biglietteria verrà collocata al piano terra del Palazzo Arengo; a fianco, nell’altro vano del piano terra, viene invece collocata la caffetteria, in modo da potersi facilmente relazionare col giardino retrostante l’edificio. – dalla biglietteria parte il percorso del museo, passando prima sotto il vano dello scalone, per poi ritrovarsi all’interno della sala graffiata del piano terra del Palazzo del Podestà; sia questa sala che quella attigua vengono interamente dedicate all’esposizione di opere. – Mantenimento temporaneo dei sistemi di distribuzione verticale delle scale e dall’ascensore esistenti, che portano al piano superiore dove continua l’esposizione. Al piano primo del Podestà troviamo una sala polivalente e una sala per la proiezione di filmati; il percorso museale continua poi nella sala dell’Arengo, perno dell’esperienza museale.”
L’investimento complessivo è stimato in Euro 1.100.000,00.
Gli spazi riqualificati dell’Arengo e del Podestà ospiteranno la Collezione d’arte moderna della Fondazione San Patrignano. La durata del contratto con San Patrignano è di 10 anni rinnovabili. Gli introiti derivanti dalla mostra e dalla vendita dei biglietti per l’ingresso al Museo spetteranno al Comune di Rimini senza versamento di alcuna royalty alla Fondazione ad eccezione di quanto verrà introitato per le esposizioni temporanee per le quali il Comune verserà alla Fondazione una royalty pari al 10% dei ricavi derivanti dalla vendita di specifici biglietti di ingresso e cataloghi dedicati
