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Il Rimini alla guerra di (San) Piero

Mentre nella giornata di venerdì è stato staccato l’abbonamento numero 1205,  questa mattina è andata in porto anche un’altra bella novità per i tifosi biancorossi.

E’ stata infatti inaugurata la nuova sede del Rimini F.C. In pieno centro a due passi dallo stadio.
Si trova in via XX Settembre 122 e sarà sempre aperta ai tifosi che ricordano ancora, ammesso che ci sia qualche capello bianco a suggerirlo, quando si andava a fare l’abbonamento in via Garibaldi.

Il ponte di Tiberio e l’ arco sono i simboli più sentiti dai riminesi, i simboli che fanno identità da 2 mila anni e da almeno da mille sono nello stemma della città; la nuova sede si trova non lontano dall’arco e a pochi passi dallo stadio.

Intanto la squadra questa mattina ha svolto l’allenamento di rifinitura in vista della difficile trasferta di domani in quel di San Piero in Bagno con la Sampierana, squadra tosta e difficile da affrontare, in special modo a casa loro.

L’attaccante Pasolini, – che da anni va in doppia cifra in quanto a reti segnate – e la vocazione particolarmente aggressiva della squadra, le cose da temere di più sulla carta.

Il Rimini ad Argenta ha patito molto la grinta e l’aggressività degli avversari, domani lo spartito non sembra destinato a cambiare e starà al Rimini attuare le dovute contromisure.

Secondo il mister Mastronicola per uscire vittoriosi da questi campi occorre saper ribattere colpo su colpo anche in termini di agonismo e combattività, evitando di cullarsi nell’illusione che i talenti e i valori finirebbero comunque per premiare il migliore. Il migliore sulla carta e nei nomi non necessariamente lo è nei 90 minuti, dove spesso prevale il più deciso a scapito del più bello.

Una settimana di allenamenti più e il ritorno in porta di Scotti, scontata la squalifica, sono elementi che inducono il “Mastro” all’ottimismo in vista della gara sul campo di San Piero definito dal mister una sorta di fortino su cui la Sampierana è solita costruire la bontà dei suoi campionati.

Fiducia nel modulo proposto sino ad ora, – 3-5-2 -e un minimo cenno a qualche stratagemma di campo, per permettere a Ricchiuti di poter incidere di più, sono le ulteriori certezze del mister, che non svela la formazione limitandosi a dare una sola certezza: Gasparotto non sarà della partita perchè infortunato.

San Piero in Bagno, cittadina importante annidata nell’alta valle del Savio a un tiro di schioppo dalla più conosciuta Bagno di Romagna, sarà dunque la seconda trasferta che il Rimini affronterà in questo campionato. Paese calcisticamente molto vicino al Cesena calcio, nel tifo e nella fidelizzazione della locale scuola calcio, sul modello che anche qua a Rimini si sta cercando di realizzare.

Il fatto che il Rimini si rechi in trasferta per due domeniche di fila ha sorpreso un po’ i tifosi e anche qualche addetto ai lavori, non avvezzo a queste categorie, dove spesso la consecutività delle giornate non corrisponde alla reale sequenza di svolgimento temporale delle stesse. Rivolgendo a vari soggetti la domanda sul perché vengano così elaborati i calendari, non ho in effetti ricevuto una risposta concreta che giustificasse la cosa.

Lascio per ultima una piccola polemica che gira tra i tifosi che seguono e seguiranno il Rimini anche in trasferta. Il prezzo del biglietto pare destinato ad attestarsi sui 10 euro , così ad Argenta e così domani a San Piero.

Difficile valutare quanto ci sia di “supplemento evento Rimini” e quanto di costo abituale. Faccio comunque presente che ci si reca in campi con tribuna unica per locali e ospiti senza settori distinti.
I prezzi proposti dunque vengono corrisposti anche dai tifosi locali e non solo dai tifosi ospiti come spesso avveniva nelle categorie da noi sino a ieri frequentate dove il settore ospiti, obbligatorio , aveva spesso un prezzo differente da quello applicato al tifo locale.

Buona domenica biancorossa a tutti!

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