Rimini, al Tiberio il film omaggio al grande scrittore americano “Un anno con Salinger”

Da giovedì 13 a domenica 16 gennaio, presso il Cinema Tiberio di Rimini, verrà proiettato il film Un anno con Salinger (CAN/IRL, 2020) del regista canadese Philippe Falardeau, ispirato dall’omonimo libro della vera Joanna Rakoff, agente letteraria del misterioso scrittore americano J. D. Salinger, autore del celebre romanzo Il giovane Holden (The Catcher in the Rye).

La macchina narrativa parte con l’arrivo della giovanissima Joanna (interpretata da Margaret Qualley) a New York, dove riesce a essere assunta da un’agenzia letteraria, che fra gli altri autori e autrici rappresenta anche, appunto, J. D. Salinger.

In maniera del tutto inaspettata, specie a fronte di un inizio problematico con il suo capo, ovvero la direttrice interpretata da Sigourney Weaver, la ragazza inizierà ad istaurare un legame particolare proprio con il misterioso, sfuggente e solitario scrittore statunitense.

Un anno con Salinger è un atto d’amore dei confronti della letteratura, tessuto attraverso le maglie di un vero e proprio romanzo di formazione, che racconta il percorso difficile, ma allo stesso tempo entusiasmante, di una giovane che arriva nel cuore del sogno americano, inizialmente però inaccessibile a causa della direttrice che incarna la figura archetipa del “guardiano della soglia”.

Un rapporto che ricorda, per certi versi, quello dell’ormai celebre Il diavolo veste Prada, ma attraverso toni meno dinamici e più melanconici, e una cornice che dal mondo della moda passa a quello della letteratura.

Un’opera delicata e piacevole, come lo era anche stato anche Monsieur Lazhar (2011) sempre di Falardeau, che riesce a conciliare una linearità facile da seguire per lo spettatore ad alcuni spunti quasi surreali, che ne fanno un lungometraggio canonico ma allo stesso tempo unico nel suo genere, tant’è che – non a caso – è stato scelto come film d’apertura del Festival di Berlino 2020.

Edoardo Bassetti

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