Oggi e domani, presso il Cinema Tiberio di Rimini, verrà proiettato il documentario La pantera delle nevi (2021) diretto da Marie Amiguet e Vincent Munier, con la voce narrante dello scrittore Premio Strega Paolo Cognetti.
L’opera, che si è aggiudicata il premio come miglior documentario ai César Awards, il corrispettivo d’oltralpe del nostro David di Donatello, è risultata vincitrice anche al Trento Film Festival 2022, ai Lumiere Awards e al Screenwave International Film Festival 2022.
Girato sull’altopiano tibetano, la pellicola racconta della ricerca artistica del fotografo naturalista Vincent Munier, accompagnato dal romanziere Sylvain Tesson, seguendo le orme della pantera delle nevi, uno dei più rari felini del mondo.
Mentre la musica di Warren Ellis e Nick Cave introduce le immagini di una natura imperiosa, la cinepresa immortala la bellezza disarmante di questo mondo incontaminato, di cui la pantera delle nevi diventa il simbolo primordiale – un simbolo messo a rischio delle ingerenze dell’uomo.
Il viaggio che compiono i due uomini diviene allora una sorta di percorso mistico, che li poterà a chiedersi quale sia davvero il loro posto nel mondo e li porrà di fronte al loro stesso io, quello radicato nelle profondità della loro coscienza.
Nel bel mezzo degli altipiani del Tibet, Tesson arriva a chiedersi se davvero ogni cosa su questo pianeta sia stata creata per essere vista dall’uomo o se, in questo come in altri casi, l’essere umano potesse fare a meno di guardare e, peggio ancora, intervenire, compromettendo la maestosità di questo posto, che rischia di andare distrutto per sempre.
Allo scrittore parigino Sylvain Tesson, pubblicato in Italia da Sellerio (che ha in catalogo, oltre a “La pantera delle nevi”, anche “Nelle foreste siberiane”, “Abbandonarsi a vivere”, “Beresina. In sidecar con Napoleone” e “Sentieri neri”), presta la voce nella versione italiana Paolo Cognetti, a sua volta scrittore esperto di montagna e a suo agio con il mondo cinematografico (basti ricordare il recente film “Le otto montagne”, tratto dal suo omonimo romanzo, che rappresenta una delle migliori pellicole italiane degli ultimi anni).
❝Il primo che avvistava un animale lo segnalava agli altri. Appena lo vedevamo, sentivamo crescere un brivido di eccitazione. Eccitazione e pienezza, sentimenti contraddittori. Incontrare un animale è una fonte di ringiovanimento❞.
Edoardo Bassetti
BIGLIETTERIA
Intero: 7 € – Ridotto 6 € – Tiberio Club 5 € +1 puntiClub
Prevendite LIVETICKET: www.liveticket.it/cinematiberio
PROIEZIONI
Lunedì 6 febbraio – ore 17:00 / 21:00
Martedì 7 febbraio – ore 17:00 / 19:00 / 21:00
