Dopo il premio Ubu 2016, il premio Duse 2016 (il più importante riconoscimento italiano per una artista di teatro), è arrivato anche il Premio Hystrio Anct 2017, assegnato dall’associazione critici teatrali e dalla rivista Hystrio. Solo l’ultimo di una lunga serie di attestati al talento di Elena Bucci che da martedì 5 a giovedì 7 novembre (ore 21) sarà in scena al Teatro Novelli insieme a Marco Sgrosso in un’intensa, raffinata e coinvolgente riduzione de “Le relazioni pericolose“, il celebre romanzo epistolare di Laclos pubblicato nel 1782.
I due artisti, fondatori della compagnia Le Belle Bandiere, sono caduti in quella che loro stesso definiscono “una pericolosa tentazione”, cioè affrontare il testo di un autore “capace di danzare con la storia, con le arti e con tutti i poteri che si sono avvicendati in quel secolo straordinario”. Un’opera “geniale” che “attraverso le storie di amore e sesso di qualche singolare individuo, traccia il ritratto di un’intera epoca alla vigilia di una rivoluzione che ha cambiato la storia, con le sue aperture al futuro, le sue trappole, le limpide utopie, le paure, la cecità”.
Elena Bucci si cala nei ruoli opposti della Marchesa de Merteuil e della Presidentessa de Tourvel. Nei panni della Marchesa, intreccia un crudele carteggio col suo amante, il visconte di Valmont, (Marco Sgrosso) e guida la regia di un crudele gioco di seduzione di giovani donne caste e fedeli, tra le quali la Presidentessa rappresenta la preda del momento. Tanto la prima è lucidamente spietata nel suo gioco perverso volto a sporcare la purezza di vergini ingenue, tanto la seconda è devota e onesta, seppur tormentata dalla sua passione adulterina. Due figure femminili antitetiche, accomunate solo dalla disperazione nell’atto finale che le vede entrambe sconfitte.
Al loro fianco in questa rilettura scenica prodotta dal Centro Teatrale Bresciano si muove il narratore Choderlos de Laclos (Gaetano Colella) che osserva con occhio disincantato i suoi personaggi. L’attualità di questo testo, ambientato in un lontano Settecento libertino e immorale, non è il machiavellismo cinico delle strategie di conquista sessuale di una nobiltà annoiata e capricciosa, ma è la lettura universale del confine tra umano e inumano nelle relazioni che intrecciano gli individui, quando il desiderio di possesso, di sopraffazione dell’altro e di vanità prevalgono sull’autenticità dei sentimenti.
“Siamo immersi in un gioco di specchi, falsari e finte chiavi, dove balenano verità sempre diverse, velate e disvelate dalle armi dell’intelligenza e dell’ironia più amara – spiegano Bucci e Sgrosso – Attraverso fiumi di lettere di personaggi affascinanti e crudeli, fidenti ed amorosi, ma sempre clamorosamente teatrali, si snoda l’abile strategia che rivela la matematica spietata dei rapporti e il mutevole duello tra vittima e carnefice, per arrivare, come in un meccanismo ad orologeria, alla grande esplosione finale (…) Ma qualcosa sfugge alle strategie, l’ingranaggio si inceppa, gli specchi rimandano immagini inattese, si spezza il legame tra i complici“.
Incontro con la compagnia
Mercoledì 6 dicembre alle 17 Elena Bucci e Marco Sgrosso incontreranno il pubblico nella Sala del Ridotto del Teatro Novelli. L’appuntamento sarà coordinato dalla giornalista e docente Serena Macrelli e dalla docente Maria Carla Casadei
Elena Bucci e Marco Sgrosso, attori, autori e registi che hanno fatto parte della compagnia di Leo de Berardinis, fondano Le belle bandiere nel 1993. Spaziano da scritture originali a drammaturgie contemporanee, da riletture di testi classici ad esperimenti per la commistione tra le arti. Innestano la tradizione all’antica italiana nelle continue trasformazioni dei linguaggi del teatro e praticano il repertorio sia in Italia che all’estero, contando su un nucleo stabile di attori e tecnici aperto a nuovi apporti. La compagnia ha sede a Bologna e a Russi, dove cura un Laboratorio, un Archivio e ha contribuito al recupero del Teatro di Russi e di altri spazi.
Tra i principali riconoscimenti, vengono assegnati a Elena Bucci il Premio Hystrio – Anct 2017, il Premio Ubu 2016 come migliore attrice, il Premio Eleonora Duse 2016, il Premio Ubu per il lavoro con Morganti, e alla compagnia il Premio ETI Olimpici del Teatro per il migliore spettacolo di prosa (Le smanie per la villeggiatura), il Premio Hystrio Altre Muse per l’attività, il Premio Viviani Città di Benevento, il Premio Scenari Pagani (www.lebellebandiere.it)
LE RELAZIONI PERICOLOSE
conto aperto tra la marchesa di Merteuil e il visconte di Valmont ovvero lettere raccolte tra un gruppo di persone e pubblicate a scopo di istruirne alcune altre
dal romanzo omonimo di Choderlos de Laclos
progetto, elaborazione drammaturgica e interpretazione Elena Bucci e Marco Sgrosso
e con Gaetano Colella
regia Elena Bucci, con la collaborazione di Marco Sgrosso
Produzione Centro Teatrale Bresciano, collaborazione artistica Le Belle Bandiere
Biglietti
Platea A € 25 – Platea B € 23 – Galleria € 21
Ridotto Platea B e galleria € 20 – Under 29 con CultCard € 15
I 18enni possono inoltre usufruire del “Bonus cultura”, il bonus di 500 euro che il governo riserva ai nati nel 1999 e valido per l’acquisto di abbonamenti e biglietti teatrali (tutte le informazioni al link www.teatroermetenovelli.it/biglietteria/18-app).
Info biglietteria
La biglietteria del Teatro Novelli è aperta dal martedì al sabato dalle 10 alle 14, martedì e giovedì anche dalle 15 alle 17.30. Info biglietteria: 0541.793811.
E’ possibile acquistare i biglietti anche on line al sito www.teatroermetenovelli.it e cliccare su “Biglietteria on line”. Dopo essersi registrati sarà possibile scegliere i posti e acquistare i biglietti pagandoli con carta di credito o Paypal.
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