Come disposto dal Comandante Provinciale dei Carabinieri di Rimini, Ten. Col. Giuseppe Sportelli, proseguono con incisività i servizi di prossimità posti in essere dai Carabinieri della Compagnia di Rimini, al comando del Capitano Sabato Landi, finalizzati alla prevenzione dei reati.
In particolare, a cavallo del ponte del Primo Maggio, caratterizzato da un considerevole afflusso turistico, i militari hanno alzato l’attenzione nei pressi dei locali da ballo frequentati da giovani, predisponendo mirati servizi con l’impiego in sinergia di personale in uniforme ed in abiti civili. Nel corso della notte del 1° maggio, i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Rimini hanno tratto in arresto, in flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, D. G., 24enne originario della Provincia di Foggia, già noto alle forze dell’ordine per i suoi precedenti di polizia.
I militari, confusi tra i giovani radunatisi alla fiera di Rimini in occasione del festival MIF – Music Inside Festival, hanno notato il ragazzo che si aggirava tra la folla confabulando con dei coetanei con cui si scambiava un qualcosa. Avendo fondato motivo di ritenere che il giovane detenesse sostanze stupefacenti, i militari procedevano a bloccarlo per porre in essere un controllo di polizia. Avuta contezza della presenza dei Carabinieri, il giovane ha cominciato ad agitarsi, ripetendo insistentemente di non aver fatto nulla.
Alla luce di tale atteggiamento sospetto, i militari hanno proceduto alla perquisizione personale rinvenendo, occultati nelle mutande del ragazzo, 23 dosi già pronte di sostanza stupefacente del tipo cocaina, dal peso complessivo di 15 grammi, nonché la somma contante di euro 330 ritenuta provento della pregressa attività di spaccio. Il tutto è stato sottoposto a sequestro in attesa di esperire le analisi di laboratorio del caso.
Il giovane, espletate le formalità di rito, è stato dichiarato in arresto e trattenuto presso le camere di sicurezza della Stazione di Rimini Principale in attesa della celebrazione del rito direttissimo. Nel corso della mattinata odierna, a seguito di udienza di convalida svoltasi presso il Tribunale di Rimini, l’arresto è stato convalidato ed il ragazzo è stato sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari in attesa del processo che si terrà nei prossimi giorni.
I Carabinieri continueranno a prestare la massima attenzione allo specifico settore organizzando periodicamente analoghi servizi preventivi e repressivi al fine di incrementare la percezione di sicurezza tra la cittadinanza e porre in essere una concreta azione di contrasto ai vari fenomeni delittuosi.