Lunedì 14 marzo, presso il Cinema Fulgor alle ore 21:00, verrà proiettato il film Mamma Roma (1962) di Pier Paolo Pasolini, in occasione dei celebramenti per il centenario della sua nascita.
La vicenda è ambientata nella Roma dell’immediato Dopoguerra. Dopo anni e anni di prostituzione, “Mamma Roma” (interpretata dall’indimenticabile Anna Magnani) decide di restaurare un rapporto affettivo con il figlio adolescente Ettore (Ettore Garofolo), cercando di costruirsi una nuova vita nella periferia romana.
Ma le difficoltà del ragazzo e il passato della madre non sono così facili da cancellare, e il proposito di riscatto non è semplice da portare avanti…
Dopo lo straordinario esordio segnato da quell’unicum della storia del cinema che è Accattone (1961), Pasolini torna dietro la macchina da presa (che aveva iniziato a usare da pochissimo, da autentico dilettante autodidatta) affrontando di nuovo le stesse tematiche del primo lungometraggio, oltre che della sua produzione letteraria precedente (basti pensare a Ragazzi di vita e Una vita violenta).
Vero e proprio “oggetto di studio visuale” è il sottoproletariato delle borgate romane, rappresentato come l’unica classe sociale moderna in cui è ancora possibile distinguere un’umanità vitale e autentica (speranza che l’ultimo Pasolini abbandonerà invece definitivamente), nonostante le sue legittime ambizioni economiche lo portino a emulare le classi superiori con risultati spesso tragici e dolorosi.
Come farà anche nel successivo cortometraggio La ricotta (1963), meraviglioso episodio del film collettivo Ro.Go.Pa.G., l’autore impregna il sottoproletariato di rimandi cristologici, attraverso reiterate citazioni pittoriche a pittori come Mantegna, Masaccio, Rosso Fiorentino, Pontormo, Caravaggio, relativi alle più celebri fasi della vita del Cristo, come nell’iconica scena finale in cui Ettore è “crocifisso” in un letto di contenzione ospedaliero.
Mamma Roma resta ancora oggi un film originalissimo nella costruzione narrativa e nello stile di regia, svincolato da qualsiasi convenzione e genere cinematografico, e probabilmente più convincente rispetto ad altre successive pellicole pasoliniane.
Il cast vede interagire attori professionisti (come appunto Anna Magnani) con veri borgatari (Garofolo, ad esempio, fu scelto dallo stesso regista dopo averlo notato come cameriere in un ristorante), all’interno di una cornice visuale essenziale, asciutta e spigolosa, in aperta contraddizione con la sontuosa colonna sonora barocca.
Edoardo Bassetti
- Il costo del biglietto è di 6,00€
- Per l’acquisto dei biglietti online: https://www.liveticket.it/cinemafulgor
- Per chi preferisce acquistare i biglietti in cassa: la biglietteria presso il Cinema Fulgor apre dalle ore 19:30 nei giorni feriali e dalle ore 16:30 nei festivi.
NON SI ACCETTANO PRENOTAZIONI
✅ L’ingresso è consentito solo ed esclusivamente ai possessori di Super Green Pass che dovrà essere esibito alla cassa.
✅ E’ obbligatorio l’utilizzo di mascherine Ffp2 per tutta la durata della proiezione.