Lo schermo degli Agostiniani si riaccende con la storica rassegna cinematografica curata dalla Cineteca del Comune di Rimini, che torna alla Corte degli Agostiniani proponendo al pubblico un programma di oltre 25 titoli, svariando tra i film più apprezzati della stagione appena conclusa e pellicole di grande qualità della scena europea e internazionale.
Lunedì 25 luglio verrà proiettato il film Lunana: Il villaggio alla fine del mondo (2019) del regista e fotografo bhutanese Pawo Choyning Dorji, proiettato per la prima volta al BFI London Film Festival, e candidato tra i miglior film internazionali agli Oscar.
Protagonista della vicenda è Ugyen (interpretato da Sherab Dorji), che ha completato quattro dei cinque anni di formazione obbligatoria come insegnante per il governo. Tuttavia, non gli piace insegnare e desidera trasferirsi in Australia per diventare un cantante.
Quando gli viene assegnato l’incarico di insegnare nel remoto villaggio di montagna di Lunana, pensa di abbandonare il lavoro, ma la nonna lo esorta a portare a termine il suo compito di insegnante. Alla fine, dopo molte indecisioni, decide di accettare l’incarico e lascia la città.
Ugyen incontra allora Michen, una guida del villaggio che lo conduce lungo il pericoloso sentiero per Lunana. Gli abitanti del villaggio sono entusiasti del suo arrivo, ma Ugyen, sconvolto per le pessime condizioni di vita, ammette di essersi pentito e chiede di essere riportato indietro.
Ma l’affetto dimostrato dagli alunni spazzerà via ogni paura, tant’è che Ugyen deciderà invece di rimanere a insegnare per il resto dell’anno. L’insegnante riuscirà a migliorare lentamente la classe, e in breve tempo diventa il beniamino dei bambini, suonando canzoni con la sua chitarra e insegnando loro matematica, inglese e dzongkha.
I bambini si rattristano quando apprendono che Ugyen intende partire con l’arrivo dell’inverno…
Ugyen incontra poi Saldon, la figlia del capo villaggio Asha, mentre canta una canzone tradizionale in cima a una collina. Lei gli dice che la canta ogni giorno come offerta al villaggio e lui le chiede di insegnargliela; si incontrano ogni giorno e lui impara lentamente a cantarla da solo.
Ma l’inverno si avvicina, è tempo di partire prima che il passo si ricopra di neve. Asha chiede a Ugyen di tornare la primavera successiva, ma l’insegnante risponde che intende lasciare il Bhutan per sempre; allora, però, spera almeno che un giorno torni a recitare lo Yak Lebi Lhadar per il villaggio…
- Orario: alle 21.30
- Tariffa d’ingresso: 6 €
- Tariffe ridotte: 5 €
In caso di maltempo le proiezioni sono annullate.
