Era uno dei punti qualificanti del programma triennale 2022/2024 di Acer Rimini: “lavori di rigenerazione e messa in sicurezza di 686 alloggi in tutta la provincia di Rimini, attraverso un project financing in relazione al Superbonus 110%. E’ un programma che prevede un investimento complessivo di circa 30 milioni di euro e che si tradurrà per i residenti in ERP e in ERS, oltre che in un deciso incremento di sicurezza, anche in un abbassamento immediato dei costi delle bollette”. Ebbene la procedura di project è andata deserta rischiando di compromettere l’opportunità del 110%.
Il percorso
- In data 27/05/2021 (con successive integrazioni il 09/06/2021, il 27/07/2021, il 05/04/2022 e 26/04/2022) è stata presentata la proposta di finanza di progetto ad oggetto “Proposta di Partenariato Pubblico Privato, con la formula della Finanza di progetto ad iniziativa privata ai sensi di legge da parte del costituendo R.T.I. (Raggruppamento Temporaneo Imprese) composto da Gruppo Società Gas Rimini S.p.A. (mandataria), Intervento Pronto 24h S.r.l. e Vertical S.r.l.. Una proposta che riguardava appunto 686 alloggi di Acer in tutta la provincia per 30milioni di investimento.
- In data 27/04/2022, con deliberazione n. 20, ACER Rimini ha approvato definitivamente la predetta proposta di finanza di progetto presentata ed integrata.
- Con delibera del Consiglio di Amministrazione di ACER Rimini del 30/06/2022 in accoglimento della richiesta del Promotore del 21.06.2022, valutata la necessità di attendere l’approvazione di nuove disposizioni normative per superare criticità dei progetti di riqualificazione del patrimonio immobiliare ERP (ex IACP), è stata disposta la proroga al 01/08/2022 ore 12.00 della scadenza per la presentazione delle offerte.
- nella seduta pubblica del 02/08/2022 il RUP (Responsabile Unico Procedimento) ha proceduto all’apertura della busta amministrativa “A” dell’unico offerente: costituendo RTI, composto da Vertical Srl, Gruppo Società Gas Rimini S.p.A, Intervento Pronto 24h S.r.l.
L’unico offerente condiziona l’offerta ad una “effettiva e definitiva riduzione del perimetro di intervento dell ‘investimento previsto a carico del concessionario, in misura non inferiore al 70%, posto a base di gara, da attuarsi mediante riduzione del numero di edifici oggetto dell’intervento di riqualificazione ed efficientamento energetico; la condizione si avveri entro e non oltre 45 giorni solari dalla data di aggiudicazione, onde consentire al concessionario l’utile organizzazione ed esecuzione dei lavori e la loro ultimazione entro le scadenze di legge “
A questa condizione, di riduzione drastica degli interventi sugli edifici Acer risponde rendendo inammissibile la proposta di gara: “L ‘offerta è condizionata nel caso in cui I ‘offerente subordini il proprio impegno contrattuale ad uno schema modificativo rispetto a quello proposto dalla stazione appaltante: in tal caso va dichiarata inammissibile, atteso che le regole che informano la materia degli appalti pubblici esigono, a tutela della par condicio e della certezza dei rapporti giuridici (funzionali alla corretta esecuzione dell ‘appalto), la perfetta conformità tra il regolamento predisposto dalla Stazione appaltante e l’offerta presentata dal candidato.”
A fronte di questa situazione il Consiglio di Acer dispone l’esclusione dell’offerta, e dichiara “conseguentemente, deserta la predetta gara mediante procedura aperta per l’affidamento in concessione delle attività di progettazione definitiva ed esecutiva, realizzazione di interventi di riqualificazione ed efficientamento energetico, miglioramento sismico e gestione di immobili nella disponibilità di ACER Rimini.”
Si tratta di capire se considerati i tempi stretti vi sono le condizioni per una nuova gara d’appalto e con quali modalità
La delibera del consiglio di Acer Rimini di esclusione dalla gara dell’unico partecipante
