Si è svolta presso il tribunale di Rimini l’ultima udienza prima della sentenza che vede imputato un 50enne di origine rumena, che abusava sessualmente della figlia della moglie.
La ragazzina, all’epoca dei fatti, nel 2007, aveva solo 15 anni e l’uomo, in assenza della moglie le riservava attenzione morbose e continui abusi sessuali. Ma tutto il marcio che vi era in quella famiglia viene a galla solo a fine 2013 quando la moglie decide di troncare il rapporto con il marito. La moglie non conosce ciò che succedeva alla sua figlia. La rottura del rapporto coniugale avviene per i continui maltrattamenti, pedinamenti,e scenate sul posto di lavoro che era costretta a subire. Solo quando il marito si allontana dalla casa la figlia racconta tutto ciò che era successo con il suo patrigno alla madre.
La denuncia ai carabinieri da parte della mamma è immediata come il conseguente procedimento penale.
Il Pubblico Ministero Davide Ercolani, nell’ultima udienza dove ha testimoniato anche la ragazza oggetto degli abusi ha chiesto una condanna di 8 anni e 6 mesi per il patrigno per i reati di maltrattamento in famiglia ed abusi sessuali. Nelle prossime settimane la sentenza