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Rimini, dopo 75 anni il sipario del Galli si alzerà ancora: il 28 ottobre

Un Andrea Gnassi particolarmente euforico, orgoglioso e anche un pò commosso – e ne ha motivo – ha svelato la data dell’inaugurazione del Galli.

Dopo 75 anni il luogo della grande musica sarà restituito alla comunità riminese e una delle ferite ancora aperte della guerra sarà chiusa.

Il sipario si alzerà nuovamente il 28 ottobre con la voce di Cecilia Bartoli, mezzosoprano della lirica mondiale, con 10 milioni di dischi venduti e 5 Grammy Awards, che si esibirà in “Cenerentola”, accompagnata dai Musiciens du Prince. Il programma inaugurale si svilupperà in due mesi perché, ha riordato il Sindaco: “La riapertura del Teatro Galli non dovrà essere un evento speciale, riservato a pochi. Il teatro è rinato e continuerà ad essere popolare”. Dal 28 ottobre fino a fine anno un programma di concerti ed eventi di alto profilo.

Il 21 e 25 novembre l’Orchestra e Coro del Teatro Comunale di Bologna sotto la direzione del maestro Michele Mariotti; il 30 novembre e il 1 dicembre sarà la volta del maestro Manlio Benzi con l’Orchestra e Coro del Regio di Torino.

Il 10 e l’11 dicembre sarà in scena il “Simon Boccanegra” di Verdi con la direzione del maestro Valerij Gergiev. E ancora il 5 e 6 dicembre l’Orchestra giovanile “Luigi Cherubini” (del maestro Muti) accompagnerà l’esibizione dell’etoile del Bolshoij Svetlana Zaskharova e di Vadim Repin. Nei due mesi di inaugurazione il Teatro Galli verdà protagoniste le eccellenze musicali e teatrali del territorio.

Un programma lungo 60 giorni

Dal 28 ottobre a fine dicembre, non solo nei fine settimana il teatro Galli ospiterà l’esibizione e i concerti di istituti culturali riminesi, grandi artisti, eccellenze musicali, grazie ai quali per 75 anni la fiamma della passione musicale e l’attaccamento alla lirica e alla grande arte non si è spenta, nonostante l’assenza del teatro civico. E’ un omaggio a queste persone e a chi le ha precedute, e l’occasione affinché il teatro non chiuda i suoi battenti neanche per un giorno durante i 60 giorni della sua inaugurazione.

Ma nei due mesi di inaugurazione del Teatro Galli saranno frequenti gli appuntamenti che vedranno protagoniste le eccellenze musicali e teatrali del nostro territorio, una sorta di reciproco riconoscimento, a loro che hanno atteso per tanti anni un palcoscenico così prestigioso, e da parte loro alla Città che lo ha finalmente reso disponibile. Solo a titolo di esempio va ricordato il 20 novembre l’Orchestra Sinfonica A.V. Romagna con il progetto sinfonico degli istituti superiori di studi musicali Conservatorio Statale di musica “B. Maderna” di Cesena, Istituto Superiore di studi musicali “G. Verdi” di Ravenna, Istituto Superiore di studi musicali “G. Lettimi” di Rimini, Direttore Giorgio Babbini, Pianoforte solista Nicola Pantani, Musiche di G. Gershwin e L. Bernstein. E ancora un lavoro di Andrea Guerra, compositore di levatura internazionale, significativamente intitolato La musica per gli occhi, che spazia intorno al binomio musica e immagini che contraddistingue gran parte dei suoi progetti. Altro appuntamento quello del 15 dicembre: “Una serata a Teatro con Alfredo Speranza”, una storia riminese, con un omaggio al lavoro di un grande educatore musicale, già insignito della cittadinanza onoraria riminese. Anche l’Accademia dell’Arcangelo proporrà un percorso di avvicinamento musicale e letterario all’opera di Verdi. E molto altro ancora. Una molteplicità di presenze lungo l’arco dei due mesi, che spazieranno dai repertori classici, alla danza, alla musica pop, al cantautorato… che consentiranno a tutti i riminesi di esserci, ognuno avrà la possibilità di assistere a vari generi di spettacolo nel contesto prestigioso del nuovo Teatro Galli.

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