Una busta sospetta in un residence di Rivazzurra. E così ieri il gestore ha segnalato alla polizia quel che aveva trovato nascosto in un vano del termoventilatore al piano terra.
I poliziotti, giunti sul posto, hanno constatato che la busta conteneva la bellezza di 43 bustine di piccole dimensioni chiuse a caldo. Le analisi non hanno dato adito a dubbi: cocaina.
Scattato il sequestro, gli investigatori hanno quindi visionato le registrazioni del circuito di videosorveglianza interno, accertando che a collocare lo stupefacente nel vano era stato il giorno prima un 19enne di origine albanese, abitante nell’appartamento proprio davanti al termoventilatore.
Dalle immagini si vedeva chiaramente l’uomo uscire di casa e riporre qualcosa nel mascondiglio, per poi uscire subito dal residence dalla porta principale.
Previo avviso all’Autorità Giudiziaria, gli agenti hanno fatto irruzione nell’appartamento, dove hanno trovato a dormireil ragazzo in questione ed una persona molto più anziana, un 72enne originario della Puglia ma residente nel Lazio.
Dalla perquisizione sono subite saltate fuori, sul comodino, custodite dentro un pacchetto di sigarette, altre quattro dosi, identiche a quelle rinvenute all’esterno, nel corridoio. Nel cassetto dello stesso comodino invece c’erano la somma di 520 euro; anche la somma è stata sequestrata, in quanto ritenuta provento di attività di spaccio.
Nel corridoio dell’appartamento, dietro un quadro, c’era poi un involucro contenente due pezzi di hashish, sempre dentro un pacchetto di sigarette.
Il giovane aveva anche tre cellulari, due di tipo a tastiera, economici, con nessuna comunicazione in memoria, nessun sms e nessuna chiamata, di quelli tipicamente utilizzati dagli spacciatori per i contatti con gli acquirenti, mentre il terzo era uno smartphone, protetto da codice e accessibile solo con l’impronta.
Relativamente alla presenza dell’anziano, al quale era stato affittato ufficialmente l’appartamento, il gestore riferiva che il ragazzo albanese gli era stato presentato come “badante”.
Il ragazzo è stato tratto in arresto per detenzione di sostanza stupefacente e trattenuto presso le camere di sicurezza della Questura, in attesa del rito direttissimo, previsto per questa mattina.
