Dovrà rispondere del reato di possesso di documenti di identificazione falsi il riminese arrestato martedì 15 dai carabinieri della Stazione di Savignano sul Rubicone. L’uomo, pluripregiudicato di 48 anni, aveva cercato di ingannare in personale dell’Ufficio Postale di via Togliatti chiedendo di versare due assegni bancari, “non trasferibili”, dal valore complessivo di circa 2300 euro, risultati poi essere falsi. Il suo comportamento sospetto non è sfuggito al personale, che ha contattato i carabinieri. Il truffatore, alla loro vista, ha tentato una maldestra fuga, bloccata sul nascere.
I militari hanno scoperto che non solo gli assegni erano falsi, ma anche la carta d’identità. Per l’uomo è stata applicata la misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune di Rimini e di permanenza in casa tra le 19 e le 8 in attesa della fissazione di una prossima udienza.
