A febbraio 2018, a liste già presentate per elezioni politiche di marzo era scoppiato il caso della deputata dei 5Stelle Giulia Sarti per la mancata restituzione di parte dell’indennità di parlamentare al fondo del microcredito. La Sarti denunciò Bogdan Andrea Tibusche, “accusandolo di aver sottratto alcune migliaia di euro”.con il quale è stata fidanzata “per circa quattro .
Nella denuncia la deputata aveva scritto: «Voglio precisare che ogni tanto controllavo tali bonifici e non mi risultavano irregolarità» e «voglio precisare che Bogdan mi aveva avvisato che non avrebbe fatto i versamenti in maniera puntuale perché quelle somme di denaro gli servivano urgentemente per curarsi ma ero convinta che avrebbe fatto i versamenti in un secondo «Non ho ancora modificato i miei codici di accesso nell’home banking. Mi riprometto di di chiudere il conto al più presto. Ho chiesto a Bogdan spiegazioni sul denaro mancante ma lui si è giustificato dicendo che per motivi di salute gli servivano somme di denaro».
I due, come riporta Lettera43, si sono conosciuti nel giugno del 2013, dopo che la parlamentare grillina fu bersagliata da un gruppo di hacker che riuscì a entrare sul suo sito personale di webmail. Da quel momento la Sarti affidò la gestione della comunicazione e Tibusche, con il quale intrecciò anche un rapporto amoroso.
La denuncia da parte dell’onorevole 5Stelle, attualmente presidente della commissione giustizia della Camera dei Deputati, comportò l’incriminazione di appropriazione indebita aggravata per il suo ex fidanzato.
Dopo accurate indagini da parte della Procura della Repubblica ora giunge la richiesta di archiviazione. Secondo il Procuratore capo Elisabetta Melotti ed il sostituto Davide Ercolani è stato infatti dimostrato che per circa quattro anni l’Onorevole è sempre stata nelle condizioni di controllare il suo conto corrente, verificare i bonifici e le spese. Lo stesso Bogdan “Andrea” Tibusche si era sempre difeso affermando che tutto era concordato con l’on Sarti. Aveva anche sostenuto che avrebbe prodotto delle prove per dimostrare la correttezza del suo operato.
La richiesta di archiviazione conferma la difesa dell’ex fidanzato. La decisione finale spetta al Gip che si pronuncerà nelle prossime settimane. Giulia Sarti non si è opposta alla richiesta di archiviazione.