Giovedì 7 gennaio, salvo contrordini, le scuole superiori della provincia di Rimini riapriranno alle lezioni in presenza. Come stabilito a livello nazionale, solo la metà degli studenti potrà frequentare, mentre gli altri riprenderanno le lezioni con la didattica a distanza. Dopo il 16 gennaio si dovrebbe passare al 75% in presenza.
Ma chi tornerà nelle aule e chi no? Gli istituti hanno stabilito gli orari e le classi interessate, ciascuno secondo le proprie valutazioni. Chi prima, chi poi, hanno fornito a studenti e famiglie le informazioni necessarie, sia riguardo le frequenze che sui comportamenti da adottare nell’utilizzo del trasporto pubblico.
Il 30 dicembre scorso le prime scuole hanno inviato indicazioni sulle classi che potranno rientrare in presenza ed i relativi orari. Sono state il Liceo Scientifco “Volta” di Riccione, l’IPSIA “Leon Battista Alberti” di Rimini e l’ISISS “Einaudi-Molari” di Santarcangelo. Il 31 dicembre sono arrivate le comunicazioni del Liceo scientifico “Serpieri” di Rimini. Il 2 gennaio dell’anno nuovo è toccato all‘ISISS “Gobetti-De Gasperi” di Morciano.
Il grosso degli istituti ha inviato oggi 4 gennaio le rispettive comunicazioni: come il Liceo Scientifico “Einstein” di Rimini, pur avvertendo che “le disposizioni della presente circolare per quanto concerne il calendario della didattica in presenza potrebbero essere annullate qualora note ministeriali o della Regione Emilia-Romagna posticipassero la ripresa dell’attività didattica in presenza”. Sempre di oggi sono le circolari del Liceo Classico “G. Cesare” assieme all’annesso Liceo Scienze Umane-Economico Sociali “M. Valgimigli”, dell’ISISS “Tonino Guerra” di Novafeltria, dell’Istituto Tecnico Turismo “Marco Polo” di Rimini, dell‘Istituto Professionale “S. Savioli” di Riccione, dell’Istituto Tecnico Economico “R. Valturio” di Rimini. La preside dell’Istituto Professionale Alberghiero SEOA “Sigismondo Pandolfo Malatesta” ha parlato questa mattina con i rappresentanti dei genitori in videoconferenza.
Al momento solo una fra le scuole superiori statali della provincia di Rimini manca all’appello: è l’ITTS “Belluzzi-Da Vinci” di Rimini.
