Nel pomeriggio di ieri, martedì 14 dicembre, nella ex Sala del Giudizio del Museo della Città si sono aperti i lavori dell’assemblea costitutiva dell’associazione senza scopo di lucro CIDI (Centro d’Iniziativa Democratica Insegnanti) di Rimini.
In seguito ad alcuni incontri avvenuti fra docenti, educatori e dirigenti in diverse occasioni “ci siamo resi conto dell’importanza di questo coordinamento, che può diventare occasione di incontro e collaborazione, confronto, aiuto, progettazione – spiegano i promotori – . Alcuni di noi sono particolarmente interessati alla didattica, altri alla lotta alla dispersione scolastica, alcuni sognano progetti in rete, qualcuno pensa a sperimentazioni magari con il monitoraggio di istituzioni regionali, nazionali o europee. Qualcuno può essere in crisi nella gestione delle classi, o di alcuni casi….insomma, questo CIDI sarà in primis un’opportunità per conoscersi, lavorare, diventare massa critica e interlocutori degni di attenzione, un contenitore di sogni da realizzare in uno degli ambiti più importanti della vita di questo paese, di ogni paese”.
L’associazione, che prende vita anche grazie al contributo di coloro che in passato avevano portato il CIDI a Rimini, organizzerà un evento di presentazione alla città entro gennaio/febbraio 2022.
Si è proceduto all’elezione del gruppo direttivo col seguente esito:
Vincenzo Aulizio, presidente.
Armida Loffredo, vice presidente
Paolo Fabrizio Correggioli, consigliere
Fabio Pesaresi, consigliere
Enrica Morolli, consigliera.