Per questo fine settimana Chiamamicittà.it consiglia Ricordi? di Valerio Mieli, che verrà proiettato al Cinema Fulgor di Rimini alle ore 16:30, 18:30 e 21:00.
A dieci anni dal suo film d’esordio Dieci inverni (2019), Valerio Mieli torna alla regia per raccontare un’altra storia d’amore, ma stavolta con un taglio decisamente più ricercato, intellettuale, esteticamente stimolante sia dal punto di vista visivo che sensoriale: qualcosa di molto simile, volendo cercare un paragone recente, all’idea di cinema che ritroviamo in Cold War di Paweł Pawlikowski, che quest’anno ha ricevuto ben 3 candidature agli Oscar.
Mieli ci presenta quelli che potremmo chiamare, citando Barthes, i “Frammenti di un discorso amoroso”, ricostruito attraverso i ricordi aforismatici del ragazzo (Luca Marinelli) e della ragazza (Linda Caridi) che l’hanno vissuto e che continuano in qualche modo a rievocarlo, in un turbinio di stati d’animo, prospettive, colori e sensazioni.
Ne esce fuori un film senz’altro coraggioso, concettuale, che però scade talvolta in un ostentato manierismo (vedi la scelta di non dare un nome ai due amati), seppur mosso dall’interessante premessa di cercare di restituire la frammentazione intrinseca ad ogni rapporto affettivo attraverso gli strumenti illimitati dell’arte cinematografica.
Tra forzature concettuali e scene strillate si fa fatica ad empatizzare con la storia e i suoi personaggi, senza trovare un minimo filo conduttore che possa legare i ricordi irrelati che si susseguono in una cornice malinconica e spesso monolitica. I protagonisti appaiono fin troppo “perfetti”, strizzando l’occhio a quel divismo che d’altra parte ha però costruito la fortuna di film simili a questo come quello di Pawlikowski citato all’inizio.
Molto convincente è l’intuizione audiovisiva che caratterizza gli ultimissimi minuti della pellicola, tant’è che si esce dalla sala con l’amaro in bocca, pensando a come sarebbe potuto essere il film se Mieli avesse adottato prima questo stile. Da segnalare inoltre la prova di Camilla Diana, che conferma il suo talento dopo l’ottima prova in Tommaso (2016) di Kim Rossi Stuart.
Ricordi? è in conclusione un film molto diverso da ciò che solitamente offre il cinema italiano oggi, e quindi – al di là del suo ostentato manierismo e della sua natura forzatamente concettuale – merita senz’altro di essere visto.
Edoardo Bassetti
