Quando ha visto che sul conto corrente le mancavano circa 2000 euro la prima cosa che ha pensato è di essere caduta vittima di una truffa on-line. Ma le indagini degli inquirenti dell’Arma hanno fatto emergere una realtà molto diversa: era il suo fidanzato che, di nascosto, andava a prelevare i soldi con il bancomat di lei. Questo perché conosceva il numero pin a memoria.
Nel 2015, infatti, durante il soggiorno in un centro benessere di Rimini, lei le aveva chiesto di ritirare dei contanti al bancomat, svelandogli così il codice della carta.
Non a caso, dopo solo qualche settimana da quel giorno, aveva notato che sul suo conto corrente non c’erano più dei soldi. La donna, una 27enne di Villa Verucchia, è andata così a sporgere denuncia ai Carabinieri per clonazione di carta, pensando che qualcuno, su internet, potesse essere venuto in possesso dei codici della sua carta. Partite le indagini, i militari hanno però subito escluso questa prima ipotesi: tutti i prelievi, infatti, erano stati effettuati regolarmente. Attraverso i fotogrammi delle telecamere di video-sorveglianza della banca vicino a casa della ragazza, in seguito, hanno identificato il colpevole, che è risultato essere il compagno di lei. L’uomo, un 32 di Riccione, già pregiudicato, è così finito alla sbarra. Il processo è iniziato il 5 febbraio.
