Cerca
Home > Ultima ora politica > Riccione, Vescovi (PD): “Tosi ormai come Trump, vive in mondo tutto suo”

Riccione, Vescovi (PD): “Tosi ormai come Trump, vive in mondo tutto suo”

“Renata Tosi ormai come Donald Trump. Vive in un mondo a parte, dove conta solo il suo consenso personale”. E’ il tagliente giudizio di Sabrina Vescovi sulle ultime esternazioni del sindaco di Riccione.
“Pur in un paese con forte conflittualità politica – scrive la consigliera comunale PD – registriamo uno scatto collettivo da parte delle istituzioni e della politica che potrebbe aiutarci a venire fuori dalla attuale situazione di disorientamento generale procurata dalla seconda ondata Covid”.
“Il contesto intorno a noi, intorno a Riccione, sta presentando dinamiche di cui anche il sindaco di Riccione dovrebbe tener conto. E che provo ad elencare:
1) Toti e Giani, presidenti di Liguria e Toscana hanno responsabilmente accettato e applicato la zona arancione nel rispetto dei 21 indicatori previsti dal comitato tecnico scientifico. Quegli stessi indicatori sulla base dei quali si è impostata la strategia per evitare un lockdown generalizzato e totale.
2) Data la situazione altamente conflittuale al governo, responsabilmente, unitariamente e concordemente Bonaccini PD, Zaia Lega e Fedriga Lega, hanno chiuso un accordo su provvedimento più stringente che prevede l’emanazione di ordinanze specifiche per i nostri territori e che sono finalizzate ad evitare una zona arancione e ancor di più una zona rossa. Lo hanno fatto insieme, dando un segnale di come la politica debba e possa affrontare una emergenza grave come questa.
3) Sono diversi giorni che Berlusconi interviene con buon senso e spirito unitario e di verità; se non altro per la vicenda personale che ha vissuto. Lo fa con un profilo di capacità e responsabilità politica da elogiare”.
“In questo contesto di passaggio invece, a Riccione, c’è un sindaco che sembra vivere fuori dalla realtà; in un mondo tutto suo di ricerca esasperata del consenso personale. Le sue dichiarazioni appaiono altalenanti e contraddittorie e certamente non giovano alla definizione di una strategia di gestione dell’emergenza. Ammesso e non concesso che le spetti per competenza”.
“Il sindaco, con il comunicato di ieri rischia dunque di somigliare a “Trump”, ovviamente in piccola scala: fuori tempo e fuori luogo. Se è vero come vero che il mondo istituzionale americano ha abbandonato a se’ stesso Trump che si ostina a vivere nella sua realtà, anche qui è facile intuire come la Tosi stia commettendo lo stesso errore. Rinchiudersi in un mondo tutto suo dal quale non si prende neppure la briga di osservare cosa si muove intorno a lei. Una classe dirigente politica che prende atto responsabilmente della necessità di muoversi unitariamente per la collettività. Senza bandiere di partito e oltre ogni interesse particolaristico di visibilità e ricerca di facili scorciatoie che solleticano le preoccupazioni e le paure delle persone”.
“PS: al mio partito chiedo di darsi un briciolo di dignità “risolvendo” una volta per tutte la questione del colore della Campania e direi anche del Lazio di Zingaretti. La gente non è così ingenua. Sta chiedendo alla politica unitarietà e responsabilità, ma soprattutto trasparenza”, conclude Sabrina Vescovi.

Ultimi Articoli

Scroll Up