Si è conclusa con grande successo La bella stagione 2022/23, cartellone teatrale della città di Riccione organizzato da Riccione Teatro e quest’anno ospitato al Palazzo del Turismo, nella nuova sala Granturismo. La stagione riccionese – che nella nuova sala ha trasferito lo spirito dello Spazio Tondelli, attualmente in ristrutturazione – ha fatto registrare una lunga serie di sold out, grazie anche ai grandi interpreti e ai testi d’autore proposti in programma.
Inaugurata lo scorso 18 ottobre da una performance di Stefano Massini in onore del Centenario del Comune di Riccione, e conclusa il 19 aprile dai Momenti di trascurabile (in)felicità di Francesco Piccolo e Pif, la stagione ha accolto opere classiche e moderne, dalle rivisitazioni dell’Otello di Shakespeare e della Medea di Euripide a opera di Alessandro Preziosi e Laura Morante, fino agli omaggi al genio contemporaneo di Ennio Flaiano, Elfriede Jelinek e Giorgio Gaber portati rispettivamente in scena da Fabrizio Bentivoglio, Romina Mondello e Fabio Troiano. Nella Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, Lucrezia Lante della Rovere ha dato voce alle storie di “malamore” di Concita De Gregorio – nuova componente di giuria del Premio Riccione per il Teatro – mentre nel culmine dei mondiali di calcio Federico Buffa ha fatto rivivere l’epopea dell’Italia Mundial di Spagna ’82 in due acclamatissime repliche di straordinario successo.
La proposta artistica è stata inoltre rafforzata da due programmazioni speciali. A novembre le giornate del Riccione TTV Festival, dedicate alla sperimentazione teatrale e ai nuovi linguaggi scenici, hanno proposto le performance di Mariangela Gualtieri e Alessandro Berti, l’omaggio di Roberto Citran a Vitaliano Trevisan, la stand-up comedy di Lorenzo Maragoni e la danza del grande coreografo Jacopo Jenna. Nel Giorno della memoria, con due spettacoli sui fratelli Cervi e sui racconti dal lager del riminese Gino Pagliarani, ha poi preso avvio La bellina, rassegna di teatro ragazzi che ha coinvolto studenti di tutte le età su temi di grande rilevanza didattica e sociale.
Simone Bruscia, direttore di Riccione Teatro: “Con la Granturismo l’amministrazione comunale ha creato uno spazio nuovo per le arti sceniche a Riccione valorizzando un luogo storico e centrale come il Palazzo del Turismo. Uno spazio artistico non è mai un puro e semplice contenitore, o una pura e semplice sala, è fatto di ricerca, relazioni e incontri, a Riccione la Granturismo è stata avvolta subito da una grana speciale, la magia dello spettacolo dal vivo con interpreti straordinari, eventi unici, performance, concerti e spettacoli. A breve annunceremo la nuova stagione 2023/2024 pensata sempre in collaborazione con i nostri enti soci, il Comune di Riccione e ATER Fondazione. A innescare la programmazione sarà il weekend del 57° Premio Riccione per il Teatro dal 13 al 15 ottobre e un omaggio a Italo Calvino in occasione del centenario della nascita”.
Sandra Villa, vicesindaca e assessora alla Cultura del Comune di Riccione: “Il grande successo della stagione teatrale appena conclusa mi riempie di gioia: Riccione e i suoi ospiti hanno perfettamente intercettato la proposta de “La bella stagione”, dimostrando un grande interesse per il linguaggio teatrale e per il valore delle parole, particolarmente importanti in questa nostra proposta artistica. Questi fantastici riscontri ci spingono ad una nuova programmazione di qualità, sempre più in armonia con un pubblico esigente e volitivo come il nostro”.
