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Riccione: scontro con pullman di ragazzi in A 14, 6 feriti e traffico in tilt

Grave incidente oggi in A 14 poco prima del casello di Riccione in direzione sud. Un pullman che trasportava un gruppo di ragazzi, 39 persone in tutto,  poco dopo le 13 ha tamponato un veicolo fermo per un’avaria, sbandando poi sul limite esterno della carreggiata. Nello scontro è stata coinvolta anche una terza vettura.

Nell’urto si sono registrati 6 feriti, i più gravi fra coloro che erano a bordo dell’autovettura ferma, una monovolume Volkswagen Sharan con a bordo una famiglia di origine bosniaca residente a Civitanova Marche, alla guida della quale era una donna 40enne che viaggiava insieme al marito coetaneo, uno zio ed i tre figli gemelli, due maschi e una femmina.

Per portare loro soccorso è dovuto intervenire anche l’elisoccorso del 118 decollato da Ravenna, che li ha trasferiti con il codice di massima urgenza all’ospedale Bufalini di Cesena. Nessun ricovero, invece, per quanti erano a bordo del pullman, appartenente a una ditta di Melfi in provincia di Potenza. Alcun passeggeri hanno lamentato piccole contusioni, ma hanno preferito riprendere il viaggio con un bus sostitutivo per poi farsi visitare all’arrivo.

Nel dettaglio, tre feriti sono stati ricoverati all’Ospedale Infermi di Rimini: la donna 40 anni e due dei suoi figli, un maschio e una femmina di 15 anni; le loro condizioni non preoccupano, essendogli state diagnosticate  prognosi inferiori a 30 giorni e già in via di dimissione.

Peggiori le condizioni dei tre feriti trasferiti a Cesena: i due uomini di 48 e 44 anni si trovano nel reparto di rianimazione per trauma cranico, mentre la terza figlia di 15 anni è stata ricoverata nel medesimo reparto in via precauzionale, ma non è immediato pericolo vita.

Sul posto i Vigili del Fuoco per liberare i feriti dalle lamiere e la strada dai rottami. Mentre la Polizia stradale ha dovuto temporaneamente bloccare la circolazione sulla corsia sud, mentre anche nella direzione opposta si formavano rallentamenti per curiosi. Inevitabilmente si è firmata una lunga coda, anche di 4 km, bloccando chi si trovava in viaggio quasi fino all’altezza di Rimini Sud.

La corsia è stata poi riaperta gradualmente e solo verso 15.15 liberata dai mezzi incidentati.

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