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Riccione: sabato allo spazio Tondelli “Un mare di ruggine”, doppio live di Brace e Setti

Sabato 18 febbraio, la musica indie è protagonista allo Spazio Tondelli di Riccione con Un mare di ruggine, doppio live di Brace e Setti, con opening di Avocadoz (ore 21.30, € 5, prevendita www.liveticket.it).

Sono passati 14 anni dalla nascita di Tafuzzy Records, l’etichetta indipendente riccionese che si è fatta conoscere per un mix, pieno di ironia, di sonorità “pop, con approccio lo-fi, testardaggine punk, visionarietà folk e spacconeria hip-hop”. La bella stagione omaggia questa esperienza coraggiosa, che ha anticipato di un decennio l’esplosione dell’indie-pop italiano, e dà spazio a Brace, progetto solista di Davide Rastelli, demiurgo di Tafuzzy Records e autore e voce dei Mr. Brace. Con il gruppo ha inciso due album – Mr. Brace (2003) e Salvate il mio maglione dalle tarme (2005) – che lo hanno segnalato per brani dalla scrittura assolutamente originale, come Ruggine. Dopo anni di live, nel 2014 ha interrotto il silenzio discografico con l’album da solista Puledri nello stomaco (Garrincha Dischi). Un’attesa lunga ma pienamente ripagata, in linea con la poetica di Brace. Del resto il suo nome d’arte, nato da una delle prime canzoni, è anche una metafora: “Ogni istante vissuto, ogni persona incontrata possono avere la durata e la consistenza di un soffio, ma quando questo incontra la brace inevitabilmente finisce per farla bruciare, talvolta incendiare”. Sul palco dello Spazio Tondelli, 14 anni di Brace prendono nuovamente fuoco grazie al soffio di due incontri speciali. Ad accompagnarlo dal vivo sono due partner musicali d’eccezione: Francesco “Checco” Draicchio, cantante e tastierista della band rivelazione Lo Stato Sociale (Amarsi male, più di 300.000 streaming su Spotify), e Ryan Spring Dooley, sax e voce dei Little Pony, chiamato anche a curare i visual della serata.

Testi poetici e stralunati sono il segno distintivo anche del secondo protagonista di serata: Nicola Setti, cantautore modenese, dal 2012 attivo con lo pseudonimo di Setti. Dopo diversi EP, nel 2013 ha pubblicato il disco solista Ahilui (La Barberia Records), prodotto da Luca Mazzieri (Wolther Goes Stranger). Dell’album fa parte la splendida Seppia, iconica rappresentazione di una Riviera adriatica fuori stagione, rivisitata anche da Bob Corn (“Il mare d’inverno sembra cemento, sembra di averlo avuto dentro, eravamo io e te e un gabbiano tremendo…”).  Del 2014 è invece il singolo Un mare, scelto da Rockit come album del giorno e remixato, tra gli altri, dai Camillas e Lo Stato Sociale. Il nuovo album, in lavorazione, è stato anticipato dai singoli I campionati dell’hardcore e Fa, disponibili in free download. Tra i progetti più recenti Setti nel frigo. Canzoni ad personam, 80 mini-live per un solo spettatore in una cella della galleria Hiro Proshu di Modena.

Ad aprire la serata è Avocadoz (Valentina Gallini, voce e chitarra di Camera Bordeaux e Lomax). Emiliana di San Felice sul Panaro, con la sua chitarra senza effetti canta quello che mangia, quello che vede, quello che è. I suoi brani (Veganna, Po Lonia, Ragù) spaziano giocosamente tra il folk, il pop e il cantaurato.

Info:

Biglietteria:

giovedì (15-19)

sabato (10-13 e dalle 19.30).

tel. 320 0168171 (lun.-ven., 10-13).

stagione@riccioneteatro.it

www.labellastagione.it

www.riccioneperlacultura.it

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