Il sindaco RenataTosi sta lavorando alla riorganizzazione degli uffici e soprattutto dei ruoli dirigenziali dell’amministrazione comunale di Riccione.
I tempi non sono lunghi. Entro la fine di settembre deve procedere alle nomine o riconferme. Infatti la proroga di tre mesi di tutti i dirigenti fatta dal sindaco dopo le elezioni scade il 26 settembre. Anche se alcune scelte sono state già fatte.
Due bandi per dirigenti sono stati già pubblicati e già chiusi. La commissione ed il Sindaco Renata Tosi decideranno nei prossimi giorni.
Si tratta del dirigente dell’urbanistica attualmente in capo a Vittorio Foschi ed il dirigente della polizia municipale in capo ora Pierpaolo Marullo. Per entrambi si prospetta una riconferma. Il sindaco Tosi ha già detto che la richiesta di rinvio a giudizio per l’architetto Vittorio Foschi per una vicenda legata al suo precedente incarico a Cesenatico non rappresenta un ostacolo. Anzi in più di una occasione il sindaco ha fatto notare che con Foschi condivide anche un avviso di garanzia sulle procedure dei divieti di balneazione. Renata Tosi rimane una convinta garantista.
Per il comandante della municipale il sindaco si dovrà confrontare con Misano e Coriano essendo unificato il servizio di polizia municipale anche con quelle realtà comunali.
Non sono stati messi a bando e quindi non verranno rinnovati il dirigente alle attività economiche e sport Cristian Amatori e il dirigente al demanio, lavori pubblici e servizi tecnici Giovanni Morri.
L’intenzione del Sindaco è quello di riorganizzare questi servizi: ad esempio un unico servizio che metta assieme cultura, turismo e sport oppure trovare sinergie anche con altri comuni limitrofi. Per questa ragione i servizi diretti da Amatori e Morri saranno affidati ad interim ad altri dirigenti del comune a tempo indeterminato come Cinzia Farinelli, Graziella Cianini o Stefania Pierigè.
Questa riorganizzazione tuttavia ha anche risvolti politici. La molto probabile uscita di scena dall’amministrazione comunale di Riccione di Cristian Amatori. Capo di gabinetto con l’amministrazione Pironi poi riconfermato, anche se con un ruolo diverso anche nell’amministrazione Tosi.
Le vicende dell’interruzione della traumatica della legislatura e l’uscita di scena di alcuni punti di riferimento forti dall’amministrazione precedente, come Tirincanti, stanno portando il sindaco a fare delle scelte coerenti anche sul piano dirigenziale.
