Come al solito non si fa attendere molto la replica di Renata Tosi alle affermazioni di Sabrina Vescovi relative all’aumento delle tasse a Riccione.
Ecco il comunicato del candidato sindaco di centro destra:
“Mentre il sindaco del Pd di Rimini taglia i fondi per il sostegno ai disabili, a Riccione la candidata sindaca del Pd si trasforma, assai provvisoriamente, in difensore dei cittadini, accorgendosi solo adesso che i Riccionesi pagano troppe tasse. Dimenticando che la pressione fiscale a Riccione solo negli ultimi anni, quelli che mi hanno visto al governo della città non ha avuto mai un incremento, nemmeno dello 0,01. Cosa che invece non si può dire degli anni precedenti quando, con al governo lo stesso Pd a cui adesso Sabrina Vescovi vorrebbe riconsegnare la città, la pressione fiscale è cresciuta, nei 5 anni del Sindaco Pd, Pironi, di oltre il 36%. Così come è facile rilevare che proprio sulla TARI Sabrina Vescovi ha le idee un po’ confuse. Non solo perché le tariffe della TARI sono a compensazione diretta del servizio HERA, per cui la multiservizi bolognese, controllata dal PD, decide lei quanto far pagare ad ogni comune, ma la stessa ripartizione territoriale dei costi la decide ATERSIR, che come tutti sanno e’ anch’essa un carrozzone controllato dal Pd. Ma nonostante questo Sabrina Vescovi dimentica di ricordare, come gli succede sempre più spesso, alcuni fatti inconfutabili. Tra questi vorremmo farle tornare alla memoria che dal 2009 al 2013, con il Pd al Governo della città, la Tassa dei rifiuti, l’allora Tares, ha subito forti aumenti. Le tariffe per l’abitativo e le famiglie, per esempio, avevano subito un aumento medio del 13%. Non solo, sempre grazie al PD di allora, le tariffe delle categorie economiche come bagnini, commercianti, ristoranti, bar ed attività artigianali erano state incrementate di ben oltre il 30%. Un rapido calcolo dimostra che, nei 5 anni di mandato dell’ultima Amministrazione PD, con Pironi, sindaco, gli aumenti medi della tassa dei rifiuti sono stati complessivamente pari ad oltre il 30%. Senza contare poi che la stessa Amministrazione PD ci aveva lasciato in eredità quasi 3 milioni di euro di insoluti della sola Tassa dei rifiuti.
Nei miei solo due anni di Amministrazione ho invece provveduto ad un sostanziale e significativo ribasso della Tassa Rifiuti per le 13 categorie inserite tra le attività’ industriali ed artigianali e ho lasciato invariata, negli anni, la Tari per le famiglie, ammortizzando grazie all’ottima gestione del bilancio comunale tutti i rincari richiesti da HERA e approvati, senza batter ciglio, da ATERSIR.
Non solo, sono stati concessi attraverso vari bandi, sconti fino al 20% per le famiglie numerose e sconti alle attività economiche in difficoltà! Infine sempre per rinnovare la memoria alla distratta Sabrina Vescovi voglio ricordarle che durante la mia Amministrazione non c’è stato alcun aumento per l’Imu e per la Tari, la Tasi per la prima casa che il PD, nel suo ultimo bilancio di previsione, prima di essere sconfitto alle elezioni del 2014, aveva già deciso di applicare con un introito previsto di oltre 3 milioni di euro, anticipando anche la decisione del Governo nazionale, non è mai stata applicata e che l’Addizionale IRPEF, che di nuovo al governo provvederemo a cancellare, e’ con noi rimasta ancorata allo 0,1% sull’0,8% consentito. Una gestione delle politiche fiscali che mi piace qui ricordare, avevano consentito alla dott.ssa Farinelli, di solito molto attenta e riservata nelle sue dichiarazioni pubbliche a dire che “i primi due anni del mandato del Sindaco Tosi sono stati caratterizzati da un contenimento importante della pressione fiscale e da una costante riduzione della spesa corrente. Un dato molto positivo”.