“Quando 35 anni fa Riccione mi ha accolto,il PCI aveva il 65%, ma le opposizioni non dovevano andare in un locale di Misano per fare una manifestazione.Una cosa insopportabile!“: inizia così il commento pubblicato dall’Onorevole Sergio Pizzolante su Facebook. Traspare ancora rabbia e incredulità di fronte alla polemica che si è scatenata intorno alle serate di oboe del maestro Fabio Severini.
“Trentacinque anni fa non poteva succedere che l’Amministrazione mettesse fine ad un’evento organizzato da un’artista candidato in una lista concorrente. Non poteva succedere che gli imprenditori potessero temere azioni vendicative del sindaco. Non poteva succedere. Nemmeno con i comunisti. – continua il post dell’On. Pizzolante, e ancora – Le tre forze di opposizione si uniscono per dare vita comunque all’evento. Caso unico in Italia. Solo a Riccione il simbolo dei 5 stelle sta in un unico manifesto insieme ad altri simboli di partito. A Riccione la libertà e il buon senso sopravvivono solo all’opposizione e si esprimono a… Misano.”
maestro