Non cenna a placarsi il dibattito, e la polemica, sulla Notte Rosa 2020 e, soprattutto, alle dichiarazioni del Sindaco Renata Tosi. E’ la volta di Stefano Paolini, commissario di Fratelli d’Italia di Riccione:
“C’era da interrogarsi seriamente – dichiara l’esponente del Partito della Meloni – già sulla notte rosa, una riproposizione ormai di una formula logora e stantia incapace di portare qualsiasi tipo di significativa ricaduta economica sulla città, che il giorno dopo si risvegliata trasformata in un campo di battaglia appena abbandonato”.
“Per anni – continua la nota di Paolini – abbiamo contato più danni che benefici. Da quando la notte si è trasformata in settimana gli interrogativi divengono ancora più pressanti ed indispensabile una esauriente risposta. A preoccuparci sono senza dubbio, come ha ricordato recentemente il sindaco Tosi, le problematiche relative alla contingenza sanitaria, ma oltre a questo ci viene da chiederci se non fosse appunto il caso di fermare le bocce per affrontare tutta una serie di tematiche relative al nostro turismo, le criticità ultimamente emerse, alcune nuove, altre meno. Insomma – conclude Stefano Paolini, commissario della segreteria di Fratelli d’Italia di Riccione – ci pare naturale domandarci se questa situazione di crisi non potesse essere trasformata in una grande opportunità per ripensare al nostro turismo e decidere quale strada prendere negli anni a venire”.
La segreteria di Fratelli d’Italia Riccione
Commissario Stefano Paolini
