La Compagnia delle Opere di Riccione organizza, per lunedì 5 giugno alle 21.00, presso il Palazzo del Turismo, un confronto tra i candidati a primo cittadino della città.
Il tema sarà: “Il coraggio di rischiare. Il coraggio di ascoltare”.
Ecco il comunicato di presentazione dell’iniziativa.
“Un albergatore, un bagnino, un preside di scuola pubblica, un professore di scuola privata, un rappresentante del mondo termale e uno del sociale, un artigiano sono gli esponenti della società civile che attraverso un video appositamente realizzato intervisteranno “in diretta” i 5 candidati a sindaco di Riccione per le prossime elezioni amministrative. L’incontro dal titolo “Il coraggio di rischiare. Il coraggio di ascoltare” si terrà lunedi 5 giugno al Palazzo del Turismo di Riccione ed è organizzato dalla delegazione riccionese di CDO Compagnia delle Opere, associazione che raggruppa imprenditori e operatori del sociale attenti alla realtà che li circonda.
I 5 aspiranti sindaco (in ordine alfabetico Carlo Conti, Andrea Delbianco, Morena Ripa, Renata Tosi, Sabrina Vescovi) si troveranno di fronte le tante facce della città. Esigenze, idee, progetti, domande di “gente comune” che a Riccione vive e lavora e che rappresenta il tessuto cittadino soprattutto imprenditoriale,
“Il video degli intervistatori/cittadini vuole esporre la realtà della città” spiega Simone Selva, del direttivo locale della CdO. “Attraverso alcuni suoi abitanti che operano in situazioni e contesti differenti. Abbiamo scelto temi precisi da sottoporre a tutti i candidati sindaco per avere risposte concrete sulle situazioni reali, sui bisogni e sulle prospettive di questa città. Naturalmente ci sono ambiti a noi più interessanti quali l’educazione, il sociale, il fare impresa su cui punteranno maggiormente le nostre richieste, a tutti e cinque”.
“Chi sono gli intervistatori? Sono persone normali con le loro attività ed il loro lavoro. Quando abbiamo chiesto loro un intervento nessuno si è tirato indietro consapevoli che il rapporto con la pubblica amministrazione e le decisioni comuni sono fondamentali per il tessuto cittadino soprattutto se parliamo di turismo, sociale, impresa, scuole. Hanno domandato di cose concrete, di tutti i giorni, senza chiedere grandi proclami o promesse non mantenibili o avulse dal contesto cittadino. Hanno chiesto prospettive reali”.
“Da questi supporti video sono già uscite progetti e idee concrete, come rendere più semplice il rapporto tra scuola e impresa, utilizzare gli edifici sequestrati alla mafia per le scuole (come già si fa con l’ex Perla), pensare la città in funzione dei cittadini” conclude Selva”.
CdO delegazione di Riccione.