Per anni Lucia Baleani ha seguito, anticipato, partecipato all’ascesa politica di Renata Tosi. Un percorso politico che ha visto Lucia e Renata unite sin da quando la Tosi era una semplice consigliere comunale di opposizione. Insieme, con la regia di Natale Arcuri, hanno creato le condizioni per i successi politici di Renata Tosi. Successi che sono iniziati dall’opposizione alla realizzazione del Trc (anche se ne escono sconfitte) fino a tutte le scelte per essere vincenti a Riccione. Tre volte candidata a sindaco e due volte eletta. Lungo l’elenco degli sconfitti, non solo il Pd ed il centro sinistra ma anche nel centro destra ad iniziare da Tirincanti.
Dopo la seconda elezione a sindaco, nel giugno del 2017, i rapporti tra i protagonisti delle vittorie del sindaco si raffreddano. In particolare quello che veniva chiamato il “cerchio magico” della Tosi si dissolve ed i punti di riferimento del sindaco diventano altri.
Con questo post pubblicato sulla sua pagina FB, lucia Baleani rende pubblico un dissidio politico, a questo punto, profondo con Renata Tosi. L’occasione è stata la polemica sulla spiaggia che il sindaco di Riccione voleva aprire dal 4 maggio contrariamente all’ordinanza regionale che ha mantenuto il divieto di accesso.
Un commento su “spiagge aperte, spiagge chiuse, sinceramente un tema che non mi appassiona. No, non mi appassiona proprio questa sterile polemica politica. Non mi appassiona perché ci sono altre priorità su cui mi sembra più opportuno e necessario porre attenzione e sforzi,” inizia il suo intervento Baleani.
“C’è tutto un tessuto sociale ed economico che non sa come affrontare questa così attesa ripartenza. Perché ha mille dubbi, perché è angosciato dalle poche certezze e dalle tante insicurezze che dovremmo affrontare nella fase 2. Molti di noi sono perplessi e preoccupati. Il rischio economico è altissimo. Le difficoltà appaiono insormontabili. Gli aiuti dello Stato non bastano. Sono davvero labili e insufficienti.
Non basta la buona volontà o l’ottimismo.”
“Mi chiedo e vi chiedo allora perché non lasciare ad altri le sterili polemiche e lavorare invece con le categorie, gli imprenditori, per sapere direttamente da loro, di cosa hanno bisogno per sentirsi più sicuri, per avere quakche certezza in più nell’affrontare questi prossimi difficili mesi a venire?”
“Ieri, ho visto che sia il comune di Cesena che quello di Rimini, continua Lucia Baleani, hanno deciso una moratoria, parziale e in molti casi totale, della Cosap e della Tari, relativa ai mesi di chiusura delle attività produttive e commerciali, accompagnando questa decisione con altre piccoli grandissimi gesti, in questo momento di difficoltà.
Mi piacerebbe immaginare che anche a Riccione il nostro Sindaco, decidesse, visto che non le manca il piglio decisionista, di non solo di rinviare, come ha fatto, il pagamento di alcune Tasse comunali, ma provasse anche lei a trovare una soluzione capace di creare liquidità agli operatori economici della citta’. Aiuti economici diretti, intendo, se il bilancio comunale lo permette. In fondo non abbiamo fatto sempre vanto di conti in ordine e plusvalenze? Non è forse questo il caso o il momento di intervenire con apprezzata concretezza? Cosi come immagino che agli alberghi in prima fila, voglia concedere la possibilità di utilizzare gli spazi del Lungomare prospiciente per creare temporanei dehors, per servire la cena, nel rispetto delle norme di sicurezza e delle distanze indicate dal Governo. E ai tanti bar e ristoranti, anche a loro decida di concedere l’utilizzo, esentandone l’imposta per il 2020, del suolo pubblico, nelle loro aree di prossimità nel rispetto sia di rigidi indici di quote percentuali sia delle norme di sicurezza e di distanza sociale. Cosi come mi piacerebbe infine immaginare che ai commercianti, ai bagnini, e a quanti hanno dovuto chiudere le loro attività concedesse, anche a Riccione, la moratoria delle tasse e delle imposte comunali per il periodo di forzata chiusura.”
“Questo, sinceramente, penso sia stare davvero vicino a chi sta aspettando e ha bisogno di ripartire, pur sapendo che la sfida sarà per tutti dura. Questo è quello che ci aspettiamo da una buona e seria amministrazione, capace e impegnata a risolvere i problemi. Il resto è solo becera visibilità che dura un niente. Soprattutto in questo momento.”
Tanti i like raccolti sulla pagina Fb e tanti i commenti di approvazione. Da Nicola Marcello, al presidente degli albergatori Bruno Bianchini, esponenti politici di centro destra e centro sinistra semplici cittadini.