La dichiarazione dell’assessore all’ambiente Lea Ermeti a seguito della conferenza stampa odierna sul monitoraggio delle acque di balneazione effettuato da Goletta Verde:
“I campionamenti effettuati lo scorso 13 giugno da Goletta Verde alla foce del Rio Marano sono risultati entro i limiti. La legenda della scala dei criteri di giudizio, forniti in base ai risultati delle analisi microbiologiche della imbarcazione di Legambiente, prevede anche il giudizio di inquinato e di fortemente inquinato. Il Rio Marano è, ribadisco, entro i limiti di riferimento, quindi non risulta inquinato, come confermato anche dalle misurazioni richieste dall’amministrazione comunale e rilevate dal laboratorio certificato LAV il 14 giugno.
Gli ottimi risultati raggiunti dopo due anni di lavoro intenso e capillare per il Marano, punto più ostico da monitorare, sono frutto di un lavoro di squadra che mi ha visto impegnata puntualmente con i tecnici comunali, Arpae, Hera e la collaborazione degli stessi operatori balneari a partire dai bagnini. Risultati che, voglio sottolineare, non rappresentano un traguardo ma un fondamentale punto di partenza da considerare, grazie anche agli stimoli dei biologi di Legambiente, per i prossimi interventi e monitoraggi che effettueremo sul fiume. Niente è scontato, ogni piccolo o grande meta raggiunta ci spinge a proseguire nella azione di salvaguardia delle nostre acque che stiamo portando avanti da anni. Passo dopo passo, lavoriamo per neutralizzare ogni criticità in materia di controlli con interventi specifici sui nostri fiumi e acque di balneazione. Acque che, vorrei sottolineare stando al recente rapporto di Arpae, sono state riclassificate per un totale di 7 su 8 sul litorale di Riccione portandone 6 a livello eccellente. Questo significa che la direzione presa è quella giusta”.