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Riccione: “I comuni non fanno pagare il canone COSAP. E noi? Vogliamo un incontro con il Sindaco”

Una lettera del Presidente di Confesercenti Riccione al Sindaco per chiedere un incontro per valutare il pagamento dei canoni Cosap.

Con la presente siamo a richiedere – dice il Presidente – incontro urgente sull’inapplicabilità da parte di codesta spettabile amministrazione delle misure di favore e sostegno alle imprese colpite dall’emergenza COVID 19 e dalla sospensione obbligata dell’attività, quali gli operatori del commercio su aree pubbliche, a mezzo dell’esonero dal pagamento della COSAP,  per i mesi di marzo e aprile, così come previsto dal DL Rilancio, nella sua definitiva approvazione in legge.

Considerata la serietà della problematica – prosegue il Presidente Confesercenti – che vede coinvolti gli operatori del commercio su aree pubbliche, soggetti a subire le conseguenze dell’emergenza fin dalla metà del mese di febbraio, con impedimento dell’esercizio dell’attività nei mesi successivi, almeno fino alla fine del mese di maggio e che rappresentano una categoria tra le più colpite dalla crisi innescata dalla pandemia, richiamiamo doverosamente codesta amministrazione all’applicazione di ulteriori e giusti riconoscimenti, così come già deliberato – conclude il Presidente di Confesercenti Riccione – da altri Comuni della nostra provincia, che hanno dimostrato maggiore attenzione e sensibilità nel merito, quali Rimini, Cattolica e San Giovanni in Marignano”.

Confesercenti Riccione, Il Presidente

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