Ben due tentativi di suicidio a Riccione, con modalità simili ma senza collegamenti fra loro, sono stati sventati dal Carabinieri.
Nel corso nottata di ieri a militari della locale Compagnia hanno rintracciato a Riccione A.A., 42 enne di Reggio Emilia ma residente a Milano, che era scomparso da casa il 16 maggio. L’uomo era in Viale Catalani, riverso su una panchina in stato di semi incoscienza. I militari si avvedevano immediatamente che aveva tentato di farla finita ingerendo numerosi farmaci e quindi richiedevano l’immediato intervento di una unità del 118 a bordo della quale veniva condotto presso il Pronto Soccorso. Ora si trova ricoverato al “Ceccarini” non in pericolo di vita.
Verso le ore 9 del mattino, a Misano Adriatico, un episodio simile: nei pressi del parcheggio antistante via Saffi, il 26enne P.A, di Riccione, tentava suicidio a bordo propria autovettura, anche lui ingerendo una massiccia dose di farmaci antidepressivi. Alcuni passanti lo avevano però notato e avvertivano i Carabinieri e ilo 118. Anche il ragazzo si trova fuori pericolo. all’ospedale di Riccione
