Un concerto di livello mondiale nella chiesa vecchia di San Martino in Corso F.lli Cervi a Riccione. L’appuntamento è per il 16 luglio, alle 20,30. Alle 20 don Sanzio celebra la messa. Il prestigioso tenore riccionese Gian Luca Pasolini canterà per oltre un’ora, durante la liturgia e a seguire un concerto di “Arie sacre dedicate a Maria Santissima”. Ad accompagnarlo al delicato organo del ‘700 il maestro savignanese Ludovico Buonamano. La serata è dedicata a Maria Carnaroli, scomparsa a causa di un incidente stradale lo scorso anno.
Pasolini è appena tornato dall’Ungheria, dove ha partecipato al Bartok Plusz Opera Fesztival. Qui ha interpretato il protagonista in “Junior Butterfly”, opera del giapponese Shigeaki Saegusa. Ovvero il seguito di “Madama Butterfly”, in chiave moderna. L’opera è stata presentata lo scorso anno in italiano a Tokyo; grande il successo, sempre con il riccionese Gian Luca Pasolini come primo interprete. Fu accolto da grandi dimostrazioni di “affetto”.. addirittura gli confezionarono i cioccolatini con il suo volto. Allievo al consevatorio Rossini di Pesaro di Robleto Merolla, tra i massimi tenori del secolo scorso nell’Opera di “Norma” di Vincenzo Bellini; lo stesso Pasolini è un eccellente interprete belliniano. L’unica opera che non canta è proprio quella del suo maestro. Pasolini si è esibito nei maggiori teatri europei, Scala e Fenice comprese. Ha calpestato le sacre tavole scaligere in un trentina di rappresentazioni.
Oltre a cantare insegna in conservatorio a Teramo ed in numerose masteclass di canto e musica lirica.