Tre “pataccari”, di quelli che vogliono venderti cellulari o una macchina fotografica per poi rifilare un mattone o un pacco di sale, so o stati denunciati mentre tentavano di capi di abbigliamento e il tipico “cellulare-mattone”.
Nel loro modus operandi, i denunciati, i cui modi di fare sono stati ricostruiti dai poliziotti, erano soliti proporre in vendita a un prezzo conveniente ai numerosi utenti in transito sull’autostrada. Un telefono cellulare, un navigatore satellitare, una macchina fotografica digitale o altri apparati elettronici.
Una volta conclusa la trattativa, i denunciati consegnava agli ignari acquirenti una borsa del tutto identica a quella oggetto della trattativa: all’interno della borsa pacchi di sale, giornali per simulare il peso oppure colla sulla zip per ritardare l’apertura e permettere così ai pataccari di guadagnare la fuga indistrubati prima che il cliente si potesse rendere conto del raggiro e della truffa subita.
Gli uomini della Questura di Rimini, stanno effettuando tutti gli accertamenti necessari per poter adottare misure di prevenzione personale nei confronti di questi soggetti, tutti di origine campana ma da tempo trapiantati in provincia di Rimini, per impedire che possano continuare le loro attività illecite.
