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Riccione, denunciati cinque ragazzi sorpresi per strada: “Volevamo ritrovarci da un amico”

Ancora violazioni dei divieti imposti per fronteggiare il coronavirus. Questa volta è stato un gruppo di ragazzi fra i 20 e i 30 anni ad essere sorpreso dai carabinieri per le vie di Riccione. Alcuni residenti nella Perla, altri provenienti addirittura dai Comuni confinanti, hanno dichiarato di andare a casa di un amico per ritrovarsi tutti insieme. Proprio una delle motivazioni che non rientrano fra quelle urgenti e di vitale necessità e che sarebbero giustificate in questi giorni.

I cinque ragazzi sono stati deferiti per il reato di inosservanza delle disposizioni dell’Autorità, ai sensi dell’art. 650 c.p..

Si ribadisce che le persone controllate sulla pubblica via dovranno esibire documentazione comprovante l’esigenza di spostamento e, in caso di assenza di detta documentazione, dovranno sottoscrivere autocertificazione veritiera delle ragioni del proprio spostamento.

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