Il coordinatore di Riccione Civica Andrea Delbianco critica la giunta comunale per le politiche intraprese in materia di impianti sportivi cittadini.
“La Giunta nella persona dell’assessore Ermeti annuncia la riqualificazione del campo in erba sintetica del centro sportivo Nicoletti ed altri lavori correlati. Tutti direbbero “ottimo Assessore”, ma ad oggi 04/09/2020 nessun lavoro è stato eseguito di quelli annunciati, sia sui social sia sulla carta stampata. Oramai, è un collaudato metodo: annunci roboanti e poi il silenzio assoluto.
Facciamo un po’ il punto della situazione dei campi del centro Italo Nicoletti; si tratta di uno stadio in sintetico realizzato nel 2006, non più a norma; ha goduto di 3 anni di proroghe dalla Federazione calcistica per poter svolgere le partite ufficiali, ma ora le proroghe sono finite. Inoltre, per i ragazzi usare un campo sintetico “sfinito” ha delle ripercussioni negative anche sotto l’aspetto fisico, essendo una superficie troppo dura. Oltretutto, il campo sintetico nr.2 è nelle condizioni ancora più allarmanti: realizzato nel 2003, non è più omologato dal 2014, ovvero i ragazzini se la devono giocare sul cemento. E ancora, il campo da calcetto a 5 non è nemmeno commentabile avendo svariati strappi del manto consumato sotto il quale si vede direttamente la terra.
Quando tocca lo Sport, questa Giunta si riempie la bocca di tante belle parole, tuttavia come da prassi, non predispone risorse necessarie minime per riqualificare gli impianti sportivi legati al calcio.
La situazione ulteriormente peggiore la troviamo al Centro Sportivo del Marano, chiuso ed abbandonato da 3 anni. Una vergogna in piena zona turistica nella quale, oltre a svolgere il proprio compito legato all’attività sportiva, il centro aveva anche la funzione volano per le attività circostanti. Doppia beffa quindi, zero sport, zero aiuti alle attività, peggioramento dell’ordine pubblico legato al buio, nessun sostegno alle attività, territorio desolante ed abbandonato ai malintenzionati.
La città di Riccione ha una dotazione di impianti sportivi da far invidia alle città capoluogo della Regione, impianti che sono stati costruiti negli anni 80 e quindi, seguendo una politica di manutenzione straordinariamente forte. Ma adesso servono risorse di supporto ed una programmazione sportiva adeguata, cose che questa Giunta non ha mai saputo mettere in campo. Abbiamo citato due luoghi simbolo: il Centro Nicoletti e il Cento Sportivo Marano, ma anche gli altri impianti sportivi legati al calcio hanno un disperato bisogno di investimenti, ancor di più dopo questo particolare anno. Le promesse sono state tante, ma gli investimenti quasi nulli. Bensì, l’unica cosa alla quale ha pensato la Giunta in questo caso è stata la riduzione dei compensi per la gestione degli Impianti sportivi! Questa è un’altra tegola sulla testa delle società deputate alla gestione dei Centri sportivi le quali ora si ritrovano a dover operare in condizioni di completa incertezza.
Per Riccione Civica gli eventi sportivi assieme alle altre attività sociali sono settori importantissimi che fungono da traino per la nostra economia turistica e soprattutto, per la sua destagionalizzazione. Noi di Riccione Civica avremmo proposto un piano straordinario di investimenti quinquennali da ca. 800 000 € all’anno per dare il sostegno necessario alle Società Sportive ai fini di ammodernamento degli impianti, ed in modo da permettere ai nostri ragazzi di allenarsi in condizioni dignitose.
Negli ultimi 5/6 anni lo Stato e la Regione Emilia Romagna hanno emanato bandi destinando risorse importanti, alcune anche a fondo perduto, per promuovere lo Sport. Ahimè, l’incapacità di questa Giunta nel partecipare ai bandi/concorsi e nell’aggiudicarsi tali risorse ha fatto sì che siano arrivate solo le briciole a scapito sempre e solo dei ragazzi lasciati a se stessi. Le belle parole e gli annunci faraonici non servono a nulla se poi non sono sostenuti dai fatti“
