Si è aperta questa mattina, sabato 19 marzo, la campagna della candidata a Sindaco per una coalizione che vede insieme 6 liste, 3 civiche e 3 politiche per Daniela Angelini sindaco.
CHI È DANIELA ANGELINI?
Riccionese, 63 anni, Daniela Angelini ha sempre vissuto e lavorato a Riccione. Qui ha svolto per 30 anni la sua attività professionale nel settore dell’associazionismo economico. Con un ruolo che le ha permesso di conoscere le tematiche della città, interfacciandosi con le diverse amministrazioni comunali, conoscere e farsi conoscere nel mondo economico cittadino.
“Ho scelto di candidarmi perché amo la mia città e sono consapevole della necessità di un cambio di passo. Ci troviamo ad affrontare una fase molto complicata, il Covid ha modificato profondamente le nostre vite, i comportamenti delle persone. È arrivato il momento di introdurre una nuova visione di città che non può prescindere dall’inclusione, dalle competenze e dalla determinazione nell’unire piuttosto che dividere. Oggi più che mai è necessario il passaggio dall’io al noi.
Negli ultimi anni Riccione è stata chiusa, chiusa alla collaborazione con le altre istituzioni, chiusa ai giovani, chiusa al confronto. É ora di riaprire le porte della nostra città. C’è un impegno a recuperare una fascia di elettorato che ha perso fiducia nella politica, soprattutto da parte dei giovani. Non possiamo prevedere il futuro ma lo possiamo costruire e lo dobbiamo fare con il coinvolgimento di chi in quel futuro dovrà vivere, i giovani. Dobbiamo restituire a loro la fiducia e la speranza.
Dobbiamo cogliere la determinazione dei riccionesi, che hanno affrontato con coraggio il periodo più duro dal dopoguerra ad oggi, nonostante una amministrazione ferma. Riccione ha saputo andare avanti grazie agli investimenti privati. Abbiamo una idea per la Riccione del futuro: una città dove l’impresa sia messa in condizione di operare creando lavoro. Il “Comune” un luogo aperto e di supporto per l’economia sana. Con un occhio di riguardo a chi produce lavoro per fare in modo che non rimanga indietro nessuno”.
Il programma di coalizione che verrà costruito dal basso per la Angelini deve partire da una visione di città che si basa su valori fondanti per una crescita armoniosa della nostra comunità:
- attenzione ai temi della sostenibilità ambientale,
- attenzione ai valori culturali che puntino a creare le condizioni per far crescere e stimolare lo sviluppo delle imprese e le start up innovative per valorizzare le capacità creative dei giovani,
- attivazione di percorsi di crescita tecnologica investendo nel digitale e rigenerazione urbana
- attenzione al sociale,
e, soprattutto, il nostro sarà un “Comune Amico”, aperto e collaborativo alla città, alle idee, agli stimoli.
Al tavolo, accanto a Daniela Angelini si sono presentate le 6 liste con i suoi coordinatori:
Alberto Arcangeli (PD), William Casadei (Uniamo Riccione), Eleonora Ruggeri (Movimento 5 Stelle) Francesca Sapucci (Coraggiosa) Federica Torsani (Riccione nel Cuore) e Fabio Ubaldi (2030 Riccione)
Alberto Arcangeli, Partito Democratico
Un forte segnale di discontinuità con il passato, il Pd in una coalizione larga e trasversale a sostegno di un candidato civico. 8 anni all’opposizione ci hanno permesso di comprendere gli errori commessi, oggi il Pd è un partito che si è rigenerato. Un partito che gioca in squadra con pari dignità obiettivi comuni e un programma condiviso dentro una coalizione, il Pd ha aggiornato il modo di fare politica.
Tutti abbiamo voglia di metterci a disposizione della città e dei cittadini, con orgoglio quest’anno festeggeremo i 100 anni di Riccione, orgogliosi di una storia che fa parte di noi, una città che anche con il nostro contributo è cresciuta e si è sviluppata.
Riccione oggi merita un cambio di passo, noi daremo il nostro contributo insieme alla coalizione.
L’amministrazione dovrà tornare a dialogare con i cittadini i comuni vicini fare sistema con il territorio e le istituzioni, va rilanciato un progetto sociale perché nessuno resti indietro.
Riccione deve tornare a splendere, ad essere una città bella, accogliente, sicura … viva… deve tornare ad essere la Perla Verde dell’Adriatico.
William Casadei, Uniamo Riccione
Unire la città, superare le divisioni, fare squadra, ci è sembrato il presupposto migliore per costruire, per crescere, per dare un futuro ai nostri figli e nipoti. Riccione è sempre stata una città coesa, aperta, innovativa e queste caratteristiche le vogliamo riportare al centro dell’azione amministrativa. Noi non guardiamo la città con lo specchietto retrovisore, preferiamo immaginare il futuro e progettare le azioni che lo renderanno sostenibile e migliore. Vogliamo dare il nostro contributo per disegnare la città ideale in cui vivere o trascorrere qualche giorno di vacanza.
Una città dove formare una famiglia o creare un’impresa. Uniamo Riccione vuole essere un laboratorio aperto, un hub per tutte le persone che amano questa città e vogliono dare un contributo in termini di idee e proposte per renderla ancora più bella e vivibile. I temi che ci interessa sviluppare sono quelli che toccano la vita di tutti noi. Vogliamo sostenere una rigenerazione urbana in grado di ridurre il consumo di territorio, il recupero delle aree più degradate e la restituzione di queste alle persone. Proprio le persone devono essere al centro di ogni azione, di tutti i servizi erogati dalla prossima amministrazione comunale e Daniela Angelini è il sindaco che può garantire tutto questo. Un Sindaco di tutti i cittadini, capace di ricomporre fratture, in grado di unire e governare Riccione con passione e competenza e con quel garbo che tanto ci è mancato in questi anni.
Eleonora Ruggeri, Movimento 5 stelle
Tra i principali motivi che ci hanno mosso ad entrare in questa Coalizione: è trasversale e inclusiva e in questo abbiamo ritrovato uno dei principi fondamentali del Movimento Cinque Stelle ovvero quello di unire le persone al di là del loro credo politico di modo che possano mettere a disposizione le loro diversità che sono per noi sinonimo di apertura, ampiezza di vedute senza faziosità.
Questa coalizione è per noi l’esempio di come sia possibile una pacificazione non solo tra partiti ma anche tra le anime della nostra città che non merita separatismi, prevaricazione, spaccatura sociale, bensì unione, collaborazione e armonia. Ce lo hanno insegnato i nostri nonni riccionesi di un tempo che aiutandosi l’un l’altro hanno fatto di Riccione una brillante realtà.
Siamo qui per attuare una rivoluzione gentile non denigratoria a favore del bene comune e non contro qualcuno. Una politica nuova slegata dalle vecchie dinamiche, caratterizzata da favoritismi e personalismi, perché vogliamo vivere in una Riccione accogliente verso i cittadini, le loro idee e istanze e verso tutto ciò che può andare a beneficio di tutti. Puntiamo anche ad un ricambio generazionale che veda come protagonisti del nostro progetto dei giovani competenti e con la lungimiranza tipica della loro età.
Francesca Sapucci, Coraggiosa
Riccione Coraggiosa è un progetto progressista ed ecologista nato per le elezioni regionali del 2020 grazie a Elly Schlein. Sosteniamo la candidatura di Daniela per un progetto, che insieme alle varie forze di questa coalizione, sia di rinnovamento in cui la città possa ritornare a dei livelli di eccellenza.
Tra le nostre priorità c’è il contrasto alle disuguaglianze, contro ogni discriminazione di genere e di etnia sia nella società che nei luoghi di lavoro, attraverso l’inclusività, la sicurezza di un lavoro tutelato, il dialogo tra le varie parti sociali per arrivare a soluzioni che assicurino la crescita di tutte e tutti e di conseguenza della città, attraverso sani e concreti esempi del welfare di prossimità e di imprenditoria solidale a servizio del territorio. Crediamo che a Riccione si debba incrementare l’offerta lavorativa, ma che sia di qualità, per questo proporremo investimenti sull’economia verde, circolare, sulle energie rinnovabili (eolico e solare) ma anche in grado di attrarre soggetti legati alle nuove tecnologie per creare nuova occupazione di qualità sul territorio.
Un altro tema a noi caro è la cultura, vorremmo un’offerta ampia e di alto profilo, ma soprattutto partecipata, attraverso processi trasparenti, sviluppati sul dialogo, informazione e dibattito per poter coinvolgere al massimo la cittadinanza, perché dove c’è cultura diffusa c’è benessere.
Un ultimo punto che presentiamo oggi per noi fondamentale è creare nuovi luoghi di aggregazione per i ragazzi, che necessitano di socializzazione, a maggior ragione dopo 2 anni, luoghi che possano essere d’incontro, confronto e magari anche che li coinvolgano attivamente all’interno della città.
Federica Torsani, Riccione nel cuore
Dopo mesi di confronto, analisi e condivisioni abbiamo deciso di aderire con entusiasmo al progetto della candidata Sindaca Daniela Angelini. Abbiamo incontrato gli altri movimenti e partiti che la sostengono, abbiamo ascoltato le loro idee ed abbiamo scelto senza esitazione di stare al loro fianco.
La nostra lista è una lista civica, siamo perlopiù cittadini Riccionesi che non hanno mai preso parta alla vita politica, siamo donne, uomini, giovani che sentono forte l’esigenza di impegnarsi direttamente in un progetto di rilancio per la città ed affrontare i grandi temi che interessano la nostra comunità. Siamo aperti alla partecipazione e al dialogo con tutti coloro che condividano questa voglia di mettersi a disposizione per Riccione e per i riccionesi. Siamo inoltre convinti che efficienza amministrativa, sicurezza, decoro e riqualificazione urbana ma soprattutto qualità dell’offerta turistica siano le priorità che portiamo dentro a questa coalizione.
Riccione deve essere la capitale del turismo non solo a parole ma nei fatti. Una città dove sia sempre più bello vivere, crescere figli, venire a trascorrere le proprie vacanze, trovare ai giovani e alle giovani coppie un lavoro perché abbiano la possibilità di radicare relazioni umane forti e durature.”
Fabio Ubaldi, 2030 Riccione
“2030 Riccione Città Aperta nasce come associazione culturale già nel 2021 e si formalizza da subito come lista civica per le elezioni del 2022. È un gruppo fatto di professionisti e personalità riconosciute nella comunità riccionese.
Persone che hanno deciso di prestare il proprio volto e le proprie capacità a servizio di una comunità con l’intento di contribuire in forma sostanziale al disegno della città futura.
I tratti distintivi di 2030 sono la spiccata sensibilità verso la creazione di una comunità coesa e contraddistinta dalla voglia di scrivere una nuova pagina di Riccione legata alla sua storia ma in pieno slancio verso una nuova identità turistica. Una città fatta da giovani e non solo per giovani. Una località in grado di generare dinamiche economiche anche fuori dalla stagione calda. 2030 si sente pronta per questa sfida e convinta del fatto che Daniela Angelini sia l’interprete migliore per questa straordinaria storia.
