Erano alcune centinaia i partecipanti che, senza alcun preavviso e soprattutto in assenza di qualsiasi autorizzazione, si sono radunati nella zona artigianale di Riccione a partire dalla tarda mattinata di oggi.
Ragazzi e ragazze di tutte le età, a bordo di auto e motocicli – per lo più truccati e non conformi alle norme di sicurezza imposti dal codice della strada – hanno organizzato un vero e proprio tracciato per le loro gare, incominciando a sfrecciare a tutta velocità, non curanti delle possibili e gravi conseguenze per la propria ed altrui incolumità.
Fortunatamente, sono giunte al comando dei Carabinieri alcune segnalazioni da parte dai cittadini, che hanno richiesto l’intervento dei militari della Compagnia Carabinieri di Riccione che, assieme ai colleghi del Corpo Intercomunale di Polizia Municipale di Riccione, Coriano e Misano Adriatico, si sono subito attivati con alcune pattuglie di Carabinieri e Polizia Municipale.
Le pattuglie giunte in zona, dopo aver messo in sicurezza l’area, cercando in primo luogo di ottenere la collaborazione dei ragazzi e facendo comprender loro la necessità di allontanarsi dall’area, per ragioni di sicurezza, dove si svolgevano le gare clandestine ottenevano il rapido deflusso.
Le forze dell’ordine hanno identificato i numerosi ragazzi possessori dei mezzi, truccati, che partecipavano alle gare. Numerosi i verbali al codice della strada, per un ammontare di circa 10.000 euro e con il sequestro di 5 motoveicoli.
Carabinieri e Polizia Municipale invitano i giovani amanti delle due e quattro ruote a non rischiare la vita in simili occasioni, ma di coltivare la loro splendida passione solo ed esclusivamente in pista ed in condizioni di sicurezza: il divertimento è assicurato!
