Il 50enne arrestato a Riccione perché non si è fermato all’alt dei Carabinieri nella notte tra sabato e domenica ha pagato un conto salato per la sua “bravata”.
Lo scootersita è comparso davanti al giudice difeso dal suo avvocato. Il Giudice non è stato per nulla comprensivo. Non ha creduto alla sua versione dei fatti (“non immaginavo che i Carabinieri stessero mi stessero inseguendo”) e tanto meno alla sua buona fede.
D’altra parte l’inseguimento, è andato avanti per circa 4 km durante i quali lo scooterista ha fatto numerose violazioni della strada compresi l’attraversamento di incroci con il semaforo rosso.
L’uomo è stato condannato a sette mesi di reclusione (pena sospesa), una multa di mille euro e gli sono stati tolti 15 punti alla patente.
Il 50enne è di Milano ed era in vacanza a Riccione
