Riccione Civica interviene sulla manutenzione del verde.
“Riccione è indissolubilmente legata al verde e al decoro urbano ed ambientale.
I nostri ospiti sono sempre stati attratti dalle pregiate rifiniture urbane e dalle maestose alberature che ci consegnarono alla storia come Perla Verde.
Tuttavia la sicurezza delle strade e la loro manutenzione straordinaria, ci pongono a volte di fronte a delle difficili scelte “tecniche” circa la gestione delle grandi alberature.
La manutenzione e la sostituzione in extremis delle “essenze arboree” in caso di malattia, devono essere gestite come vere e proprie SCELTE D’INVESTIMENTO per la città.
Un’oculata gestione del verde è prima di tutto un presidio per la salute pubblica, strumento di contrasto e prevenzione formidabile nei confronti di malattie respiratorie “sempre più resistenti”, una macchina che ricicla anidride carbonica e genera ossigeno “puro” GRATUITAMENTE ogni giorno.
La dimensione degli alberi gioca un ruolo strategico in questa opera di sanificazione dell’aria, quindi ogni intervento di “sostituzione radicale” deve essere trattato con la cura di un infermiere.
Rilevanza anche l’aspetto ECONOMICO, il verde pubblico e privato sono in grado di mantenere alto il valore dei nostri PATRIMONI IMMOBILIARI, ne qualificano l’estetica ed anche perché abbassano il consumo di energia elettrica dovuto ai costi di raffreddamento in estate, grazie all’ombra che le fronde forniscono.
Una città GRIGIA e CEMENTIFICATA, non può che SVALUTARSI in un mondo che ricerca città eco-sostenibili e sempre più GREEN.
Chiunque “scappi” dai grandi quartieri “sub-urbani” delle città, vuole respirare ed essere abbracciato dal verde; guai a trascurare questi aspetti.
Il nostro Coordinatore Delbianco durante una recente diretta su Icaro TV, ricorda che il Pres. Galassi assicurò (a margine del dibattito sullo scempio di platani al “centro studi”) che le alberature ad alto fusto non sarebbero più state toccate.
Ponevamo l’attenzione alle prossime opere di “gestione del verde” e proprio in questi giorni a mezzo stampa Galassi ribadisce ad esempio che i pini di VIALE SAN MARTINO verranno salvaguardati utilizzando la tecnologia delle “celle vegetative”.
Invitiamo tutti i cittadini a partecipare alla presentazione del progetto per “Viale San Martino” perché questa amministrazione, nonostante la bandiera verde sventolata in campagna elettorale pare si sia votata al DIO CEMENTO.
Restare a guardare non paga, il PATRIMONIO VERDE COLLETTIVO è un VALORE per i riccionesi ed i nostri ospiti.
Mentre si procede con i lavori preliminari in Abissinia, nessuno è ancora al corrente del progetto definitivo che verrà presentato.
Una cosa certa è che a breve vedremo del VILE ASFALTO nel viale al posto del PREZIOSO PORFIDO che verrà destinato alla discarica di Forlì, piuttosto che essere riutilizzato altrove in città!
BEFFE O ASFALTI ELETTORALI SULLA PELLE DEL NOSTRO PATRIMONIO AMBIENTALE ED ECONOMICO?”
