Intervento di Riccione Civica sulla Polisportiva. Il gruppo politico fa notare tra le altre cose che gli uffici preposti al controllo della concessione hanno mai sollevato eccezioni o riserve formali od informali sulla regolarità del bilancio della Polisportiva.
Il testo del comunicato
“Il coraggio e la tenacia che sta dimostrando il Presidente Solfrini nel difendere la Polisportiva dagli attacchi speculativi del Sindaco, sono decisamente degni di nota. Purtroppo, negli anni di Amministrazione Tosi spesso e volentieri è diventato drammaticamente rischioso avanzare delle critiche al suo operato. Tuttavia, il Dott. Solfrini, senza piegarsi alla paura, ha saputo dimostrare pubblicamente che la Polisportiva ha tutti i conti in ordine e di non temere gli attacchi politici.
Il Presidente Solfrini, assieme a tutti i cittadini, stanno chiedendo al Sindaco Tosi di rendere pubbliche le mail o lettere con le quali il Comune avrebbe richiesto la revisione del bilancio della Polisportiva.
Chi sarebbe stato in prima persona ad avanzare determinate critiche nei confronti della Polisportiva?
A quale scopo il Sindaco cita i fornitori?
L’Assessore allo Sport e al Turismo S. Caldari ha una qualche opinione propria al riguardo?
Chiariamo dei punti fondamentali alla comprensione di questa “montatura“:
1) Il Pres. Solfrini ha reso assolutamente pubblico ed accessibile il bilancio della Polisportiva totalmente in ordine, per cui non comprendiamo le critiche al bilancio.
2) Né il Sindaco, né tantomeno, gli uffici preposti al controllo della concessione hanno mai sollevato eccezioni o riserve formali od informali sulla regolarità del bilancio della Polisportiva. Vale a dire che il Pres. Solfrini non ha mai ricevuto alcuna richiesta dal Comune.
3) Il punto più importante è che tutti i possibili controlli, pretesi da parte della Giunta circa la nomina di un revisore dei conti nei confronti dei bilanci della Polisportiva, per legge NON SONO di competenza di un’Amministrazione Comunale, la quale può solo limitarsi a verificare il contratto di concessione.
Questi tre punti palesano un’assoluta mancanza di consistenza nelle accuse da parte del Sindaco nei confronti della Polisportiva Riccione.
In questo contesto anziché cercare di smussare gli angoli delle incomprensioni per il bene della città, l’Amministrazione continua con le minacce sotto forma di video e lettere dei suoi avvocati, tutt’altro che concilianti.
A Riccione servono amministratori che risolvano i problemi, invece di crearne altri. L’atteggiamento vessatorio e minaccioso nei confronti di chi non si riconosce nell’operato di questa Amministrazione, tra l’altro al termine del suo mandato, non porterà soluzioni benefiche, bensì si ripercuoterà negativamente su tutti gli ambiti della nostra Riccione, a partire dallo sport, dal turismo e dalla pubblicità.
Ci domandiamo, come i tanti cittadini, il perché:
Cosa si cela dietro tutte queste azioni, apparentemente, senza senso? Lo scopriremo nelle prossime puntate…”