La Lega Nord di Riccione invia alcune considerazioni del consigliere Andrea Bedina circa la vicenda OdG sull’ospedale Ceccarini discusso nel Consiglio Comunale del 23 novembre scorso:
“Vorrei illustrarvi la cronistoria di tutto ciò che ha portato alla nostra bocciatura in Consiglio Comunale, dell’ODG presentato dal Pd avete tema in oggetto l’Ospedale di Riccione. Di certo non entrerò nel merito della questione (lungi da me criticarla, perché la ratio è giusta) e certamente non contesto la professionalità e serietà del Consigliere Gambetti (PD) in quanto stimabile persona ed ex-primario dell’ospedale Ceccarini.
Sono i metodi che non mi sono piaciuti.
Luglio 2017 – Primo consiglio comunale d’apertura: maggioranza e minoranze decidono di dare inizio ad un nuovo corso di collaborazione su tutte le tematiche comuni valutando possibili soluzioni concordate in merito agli aspetti fondamentali della città, ovvero quelli che non hanno colore politico.
Iniziano quindi gli iter di possibili tavoli tecnici sulla materia “Ospedale” da parte di due esperti del settore (Dott. Gambetti e Dott. Frisotti) che ne conoscono perfettamente i pregi da esaltare e, sopratutto, i difetti da correggere.
Fatto sta che avevamo le idee chiare, ma ci è mancata la coordinazione: ognuna delle parti aspettava che l’altro si facesse vivo.
E da qui l’inizio della fine.
Riporto l’estratto del verbale nella seduta della Conferenza dei Capigruppo del 17 novembre, stilato dalla Dottoressa Terenzi, Dirigente Settore Segreteria Generale, atto pubblico che potete trovare sul sito del Comune.
Il Capogruppo Vescovi presenta una proposta di Ordine del Giorno relativa all’Ospedale di Riccione, già inviata e-mail ai Capigruppo nell’odierna mattinata.
Il Presidente CC informa di avere inteso la possibilità di presentare un ODG condiviso tra maggioranza e minoranza su tale argomento e chiede di rinviarlo al successivo Consiglio comunale.
Dopo breve discussione Il Capogruppo Vescovi chiarisce che il Partito Democratico vuole fare emergere la titolarità dell’interesse politico ad presentare l’ODG e, pertanto, ha deciso di presentare da solo la relativa proposta.
Conseguentemente Galassi sottolinea che i gruppi di maggioranza valuteranno l’ODG e l’eventuale necessità di presentare emendamenti per una condivisione del contenuto.
Riprendo un pezzo di frase: “Vuole far emergere la titolarità dell’interesse politico a presentare l’ODG e, pertanto, ha deciso di presentare, da solo, la relativa proposta”.
Ma come: avevamo deciso all’inizio, tra sorrisoni generali, di vole far il bene per la città trovando ponti distensivi su argomenti – senza colori politici – ed ora te ne vieni fuori con “La titolarità dell’interesse politico“???
A sto punto mi viene davvero da ringraziare il PD.
Si perché, a quanto pare, a noi della Maggioranza non ci interessa niente della salute della gente; non ci interessa niente se l’Ospedale di Riccione fa parte del presidio ospedaliero Riccione-Cattolica inserito nella rete ospedaliera della Ausl Romagna; non ci interessa niente se è l’ospedale di riferimento dei 13 comuni della zona sud della provincia di Rimini; non ci interessa niente se rappresenta la memoria storica e sociale della città;
non ci interessa niente se grazie all’azione sinergica fra i sindaci e l’ASL, è stato oggetto di importanti interventi strutturali, restyling e manutenzioni; non ci interessa se è oggetto di investimenti pressoché costanti e continui, che nel corso degli anni hanno fatto del nostro presidio un’eccellenza riconosciuta anche fuori regione; … non ci interessa un bel fico secco di quel mostro di cemento.
Quindi grazie PD.
Senza di te, paladino di giustizia e legalità, ora mi sento un pelino più tranquillo per i miei cari.
Perché questa Amministrazione, sostenuta da me e da una maggioranza becera e inoperosa, è incapace di ragionare con lucidità e non ha a cuore il benessere della città.
Meno male che ci sei te!
CHE, finalmente, STRINGI LA SANITA’ TRA LE TUE BRACCIA AMOREVOLI QUANDO CON LE MANI HAI COSTRUITO L’INCENERITORE…
GRAZIE. GRAZIE. GRAZIE.
Ironia a parte, ecco com’è finita:
Prima dell’inizio della seduta Consiliare avevamo ripetuto, nella Capigruppo convocata d’urgenza, la nostra disponibilità al ritiro del nostro ODG a fronte del ritiro dell’ODG proposto dal Pd.
PRIMO NIET.
Durante il dibattito politico in Aula, prima della votazione finale sul testo proposto del PD, noi della Maggioranza, volendo dare concretezza a quello che avevamo fin qui detto, abbiamo ritirato il nostro ODG invitando il PD stesso a ritirare il proprio così finalmente da creare i presupposti per una redazione comune coinvolgendo anche il M5S e Patto Civico.
SECONDO NIET.
… però quelli CATTIVI siamo stati noi della Maggioranza”.
Andrea Bedina, consigliere comunale Lega Nord di Riccione
